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Google Drive: migliora la gestione delle cartelle

Redazione | 15 Aprile 2016

Importante aggiornamento per Google Drive, disponibile sia per Mac sia per Windows. Il programma che permette di sincronizzare i propri […]

Importante aggiornamento per Google Drive, disponibile sia per Mac sia per Windows. Il programma che permette di sincronizzare i propri file sui servizi cloud di Google offre nuove funzioni che migliorano la gestione dei file e, in misura minore, anche la velocità .

Da oggi è possibile selezionare non solo le cartelle da sincronizzare ma anche le sottocartelle. Non è un cambiamento da poco: permette di avere sempre aggiornati solo i file che sono effettivamente necessari per il proprio lavoro, pur conservando la struttura delle directory che ci è più familiare.

Per sfruttare la nuova funzionalità  bisogna andare nel menù Preferences / Sync Options / Only these folders…. Apparirà  l’elenco delle cartellette sincronizzate su Google drive e tra queste potrete scegliere quali sottocartelle tenere effettivamente sul cloud e quali escludere per ottimizzare gli ingombri.

Google Drive

La selezione delle sottocartelle in Google Drive

Magari con un piano a pagamento, lo spazio su Google drive può essere veramente ampio ma purtroppo sui sistemi portatili con dischi allo stato solido, con capienza limitata, poter escludere cartelle con documenti meno prioritari e per giunta ingombranti è un grande vantaggio.

Le nuove funzionalità  di sincronizzazione sono immediatamente disponibili. Basta aggiornare con gli appositi comandi l’applicazione nel caso l’abbiate già  installata. Oppure, se volete essere sicuri di avere a disposizione l’ultimissima versione, Potete scaricarla direttamente dal sito di Google Drive da questo indirizzo. Sono presenti sia le versioni Mac sia le versioni Windows

Attenzione però, come ripetutamente avverte il programma nella fase di selezione delle cartellette, verificate con attenzione con quali persone state eventualmente condividendo documenti presenti nelle cartellette che decidete di non sincronizzare. Se infatti disattivate la sincronizzazione delle sottodirectory con documenti condivisi potreste tagliare fuori qualcuno nel vostro gruppo di lavoro dall’aggiornamento delle informazioni. Fortunatamente gli automatismi del programma vi segnalano quest’eventualità  nella spiacevole evenienza di aver commesso qualche errore È sempre possibile ripristinare la sincronizzazione a patto di controllare di nuovo che le condivisioni siano state mantenute.