Torniamo ad occuparci di Google Now, il famoso assistente virtuale dell’azienda di Mountain View che, nel corso degli ultimi tempi, è stato aggiornato a più riprese con modifiche anche abbastanza importanti. Negli scorsi giorni, Big G ha rilasciato una nuova versione beta.
Sebbene siano solo delle speculazioni – e al riguardo non vi sono conferme né smentite da parte della società di Sundar Pichai – dando uno sguardo all’update, si potrebbe pensare che Big G stia veramente pensando di dismettere – o quantomeno modificare in maniera sostanziale – Google Now.
A titolo di esempio, facendo scorrere il menu principale, ci si accorge di come – nell’area impostazioni – alcuni voci siano state cambiate, come nel caso di “schede now” (diventata nel frattempo “feed”) o ancora “now ovunque” (sostituita da “screen search”): difficile credere che in quel di Mountain View si siano dedicati a nuovi esercizi di naming, senza prevedere qualcosa di nuovo.
Certo non è inverosimile credere che tutto il patrimonio tecnologico di Google Now possa confluire nell’ultima novità di Mountain View – vale a dire Allo – andando ad unire le due app in un’unica soluzione governata dall’intelligenza artificiale, una scelta probabilmente dettata anche da una strategia di maggior potenziamento dell’AI, grazie al machine learning.