In uno dei nostri precedenti post, vi abbiamo indicato come alle Isole Faroe, l’agenzia del turismo abbia deciso di attrezzare le pecore con videocamere per “mappare” il territorio, in assenza di immagini su Google Street View. Eppure, il servizio di Big G è arrivato fin sull’Isola di Komodo, in Indonesia, dove il team, insieme con le squadre di XL Catlin Seaview Survey e Ocean Agency, ha realizzato una mappatura completa del territorio.
Ora, su Google Street View è quindi possibile prendere nota delle meraviglie presenti tanto sul territorio dell’isola – famosa soprattutto per il fatto che ospita i famosi draghi di Komodo, noti più comunemente con il nome volgare di varani – e per i sui fondali contraddistinti da un incredibile splendore naturalistico, dove si possono trovare coralli e tantissime forme di vita particolarmente degne di nota.
Grazie al lavoro svolto dalla squadra del servizio di mappatura di Mountain View, a partire dai display di dispositivi fissi e mobili, è possibile scoprire un vero e proprio mondo di biodiversità , che si estende anche oltre l’Isola di Komodo, prendendo in considerazione 11 aree sottomarine molto interessanti, come per esempio quelle di Batu Bolong, Raja Ampat o del Parco Nazionale di Bunaken.
L’azienda di Sundar Pichai ha scelto di immortalare questi luoghi splendidi non soltanto per permettere alla sua base utenti di ammirare la bellezza della natura presente in loco, ma anche per supportare lo svolgimento di una ricerca svolta a livello internazionale, attraverso la quale poter pubblicare un report che possa offrire un quadro chiaro circa l’evoluzione dell’ambiente negli oceani e nelle barriere coralline.