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Hardware

Scanner Plustek OpticFilm 135: lunga vita alle pellicole

Marco Martinelli | 23 Maggio 2016

Fotografia

La maggior parte di noi conserva in qualche cassetto negativi in bianco e nero e a colori o diapositive, ricordi […]

La maggior parte di noi conserva in qualche cassetto negativi in bianco e nero e a colori o diapositive, ricordi del passato irripetibili e delicati che si vorrebbero trasformare in digitale per fruirne nuovamente dai monitor di Tv, computer o dispositivi mobili, con la tranquillità  della conservazione immutabile nel tempo garantita dai supporti informatici. Purtroppo la digitalizzazione eseguita dai professionisti – fotografi o servizi di stampa – può risultare impegnativa in termini economici, soprattutto se la quantità  di originali è rilevante: in questi casi merita considerazione l’acquisto di uno scanner dedicato, soluzione che consente inoltre di adattare alle proprie esigenze tempi e modalità  di lavorazione, peraltro evitando la scomodità  (e il rischio, minimo ma pur sempre presente) di affidare a terzi oggetti unici.

Tra le proposte del mercato, una delle più recenti ed interessanti arriva da Plustek con l’OpticFilm 135, dedicato al formato 35 mm. Si tratta di uno scanner equipaggiato con un sensore Ccd da 3.600 ppi ottici, in grado di elaborare immagini fino a 17,3 megapixel e dotato di caricatore motorizzato per l’acquisizione di pellicole negative in striscia e diapositive intelaiate inserite negli appositi supporti forniti in dotazione. Il dispositivo ha la forma di un parallelepipedo allungato di dimensioni compatte, che occupa poco posto sulla scrivania e necessita solo di uno spazio di circa 35 cm sul davanti necessario per l’inserimento e lo scorrimento dei supporti porta pellicola durante la scansione.

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Il driver consente di impostare e associare
le modalità  di scansione ai tre pulsanti presenti sull’apparecchio per velocizzare le procedure.

La connessione al computer avviene via Usb e i requisiti di sistema sono minimi: processore con frequenza di 2 GHz, 2 Gbyte di memoria Ram, compatibilità  sia con Pc (da Windows 7 in avanti) sia con Mac (da OS X 10.8 e successivi). L’apparecchio dispone di un set di comandi frontali essenziale ma funzionale, costituito dai pulsanti di accensione ed espulsione (retroilluminati con led bicolori che indicano lo stato operativo) più tre tasti “one touch” che avviano la scansione di positivi, negativi e personalizzata; la dotazione include un pacchetto software con il driver e il programma QuickScan Plus di Plustek.

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Le funzioni di ottimizzazione automatica del software in dotazione sono efficienti, ma mancano opzioni di editing manuale avanzato per la gestione di esposizione e colore.

L’utilizzo dell’OpticFilm è a prova di errore: basta posizionare – con il lato emulsione in basso – una pellicola in striscia (fino a sei fotogrammi) oppure le diapositive intelaiate (massimo quattro) nel supporto apposito e caricarlo nello slot frontale dello scanner, accompagnandone delicatamente la corsa fino a quando non verrà  automaticamente inserito all’interno. Per avviare la scansione è quindi sufficiente premere uno dei pulsanti dedicati oppure agire dal software di controllo.

Nei test di laboratorio il Plustek ha esibito una buona performance, grazie alle caratteristiche dell’hardware che si è dimostrato affidabile tanto nel meccanismo di trascinamento dei caricatori delle pellicole quanto nella capacità  di cattura del sensore Ccd. Il funzionamento è risultato sempre impeccabile, perfettamente regolare e preciso, senza nessuna incertezza di caricamento o rumori fastidiosi della meccanica. Con i set di quattro diapositive abbiamo rilevato tempi variabili da un minimo di 38 secondi a 600 ppi fino al massimo di 3 minuti e 25 secondi alla risoluzione di 3.600 ppi; con impostazioni intermedie il cronometro si è fermato a un minuto e 12 secondi (1.200 ppi), a 2 minuti e 19 secondi (2.400 ppi) e, infine, a un minuto e 43 secondi nella modalità  standard a 1.800 ppi. Questi valori vanno considerati pressoché fissi indipendentemente dal carico di lavoro, poiché lo scanner non consente l’acquisizione di una foto singola ma soltanto dell’intera striscia di 4 positivi o 6 negativi, anche se le rispettive sedi nel caricatore restano vuote.

Tra gli effetti speciali è presente il filtro monocromatico con tre livelli di desaturazione del colore. Il risultato è piuttosto efficace per le esigenze non professionali.

Tra gli effetti speciali è presente il filtro monocromatico con tre livelli di desaturazione del colore. Il risultato è piuttosto efficace per le esigenze non professionali.

QuickScan Plus, il software in dotazione, è apprezzabile dal punto di vista dell’utente consumer per la facilità  d’utilizzo, ma decisamente perfettibile per l’impiego evoluto in quanto carente in alcuni aspetti. Le funzioni essenziali ci sono naturalmente tutte, dalle semplici opzioni di rotazione e ritaglio all’editing degli attributi con bilanciamento automatico del bianco, auto esposizione, aumento della nitidezza e sfocatura: la scheda relativa alle opzioni avanzate riserva invece soltanto un’opzione di ottimizzazione automatica e i cursori per le regolazioni di contrasto, luminosità  e saturazione. Completamenti assenti eventuali filtri per la rimozione di polvere o graffi, così come i controlli per il bilanciamento manuale del colore; non è inoltre prevista alcuna possibilità  di salvare profili di scansione personalizzati, né tantomeno di utilizzare il programma per l’editing delle immagini già  salvate. Va comunque apprezzata l’azione delle funzioni dello scanner di ottimizzazione automatica, piuttosto efficaci nella maggior parte dei casi per ridare una patina di smalto a vecchie immagini sbiadite, impoverite sul piano del contrasto e dei colori dall’azione del tempo. Anche gli effetti speciali quali la trasformazione in monocromatico, benché poco flessibili quanto a impostazioni, si sono comunque rivelati efficaci.

Eccetto qualche intervento talvolta oltre misura di aumento del contrasto, i risultati in automatico sono stati giudicati abbastanza corretti tanto nell’esposizione delle alte e basse luci quanto nel bilanciamento cromatico, senza evidenza di particolari derive tali da richiedere ulteriori interventi manuali nella maggioranza dei casi. Apprezzabile l’opzione di salvataggio immediato delle scansioni senza avvio dell’applicazione al termine della scansione, opzione utile agli utenti esperti che preferiscono delegare gli interventi di editing a software più completi e specializzati. Da segnalare la possibilità  di condividere le immagini appena acquisite dallo scanner QuickScan Plus direttamente su Facebook, Flickr, Picasa e Twitter. In definitiva, l’OpticFilm 135 si è guadagnato una valutazione senz’altro positiva in virtù dei risultati conseguiti con estrema facilità  d’impiego, poiché nella pressoché totalità  dei casi ha prodotto scansioni di qualità  più che ragionevole e pronte per l’archiviazione e la stampa; il software in dotazione difetta di opzioni avanzate, ma svolge un lavoro efficace con le impostazioni predefinite facilitando parecchio l’utilizzo agli utenti meno esperti che desiderano uno strumento pratico per salvare le preziose, delicate e irripetibili foto su pellicola.
Marco Martinelli

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Caratteristiche tecniche
Tipo di scanner: per pellicole negative e invertibili • Sensore / risoluzione ottica : Ccd da 3.600 ppi • Modalità  di scansione: colore 48 bit interni ed esterni, scala di grigi 16 bit interni ed esterni • Velocità  di scansione (24x36mm): 40 sec. a 600 ppi, 205 sec. a 3.600 ppi • Area di scansione max: 35 x 226 mm • Capacità  caricatore: 6 negativi o 4 diapositive intelaiate • Tasti funzione: espulsione, scansione positivi, negativi e personalizzata • Interfaccia: Usb 2.0 • Dimensioni (L x A x P): 175 x 104 x 259 mm • Peso: 1,59 kg • Dotazione: alimentatore, cavo Usb, due supporti (per negativi e diapositive) • Software incluso: Plustek QuickScan Plus
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Plustek OpticFilm 135

Euro 329 Iva inclusa

PRO
Facilità  uso
Buone prestazioni in velocità  e precisione
Supporti porta pellicole robusti e comodi da utilizzare
Software in dotazione efficace e intuitivo

CONTRO
Nel software mancano funzioni avanzate per il controllo delle immagini o per la riduzione di graffi e polvere

Produttore: Plustek, www.plustek.com/it