Pioneer Corporation ha annunciato il termine dello sviluppo di una nuova tecnologia di archiviazione ottica in grado di fornire una capacità di memorizzazione di 400 Gbyte per singolo disco.
I nuovi supporti (di sola lettura) si basano sulla tecnologia Blu-ray e, grazie a un innovativo sistema di divisione degli strati, permettono di sovrapporre su di un singolo disco 16 differenti livelli di dati. I prodotti sono stati realizzati superando i problemi legati al crosstalk dei vari livelli che, fono a oggi, aveva impedito di utilizzarne più di due su qualunque tipo di disco. Il lettore utilizzato da Pioneer per questi dischi è retrocompatibile con lo standard Blu-ray, grazie all’impiego dello stesso laser per la lettura dei supporti.
Pioneer ha annunciato che renderà pubbliche nuove informazione, e una prima stima di roadmap futura, al prossimo International Symposium on Optical Memory and Optical Data, previsto per il 13 luglio con sede alle isole Hawaii.