Dopo l’introduzione del disco VelociRaptor, l’attuale primatista prestazionale per i sistemi desktop, Western Digital propone una nuova versione di questo piccolo gioiellino tecnologico, stavolta adatta (soprattutto) per sistemi server.
Le differenze tra il modello desktop (analizzato nel numero 208/9 di PC Professionale) e questa versione sono fondamentalmente tre: il mancato utilizzo dell’IcePak, il sistema di raffreddamento adottato per rendere il disco adatto ai vani da 3,5 pollici, la capacità ora di 150 e 300 Gbyte e la latenza di accesso che, grazie a un’elettronica più raffinata tocca ora i 3 ms, contro i 5,5 ms della controparte desktop.
Il disco è infatti basato sul fattore di forma 2,5 pollici e adotta una velocità di rotazione di 10.000 giri al minuto, 16 Mbyte di cache e interfaccia Sata II da 3 Gbit/s.
La rimozione del sistema di raffreddamento, insieme alla garanzia quinquennale e alla durata dichiarata di 1,4 milioni di ore rendono il disco perfettamente adatto all’impiego server.