OCZ Technology è tra le prime aziende a presentare la seconda generazione di dischi SSD, in grado di offrire finalmente all’utente le prestazioni eccezionali tanto attese ma che, nelle prime versioni di dischi basati su flash, non raggiungevano i traguardi promessi.
I nuovi dischi, chiamati (con scarsa fantasia) OCZ Sata II 2,5″ Ssd, sono come immaginabile modelli da 2,5 pollici dotati di interfaccia Sata II, l’impiego tipico è quindi quello notebook in cui le ottime prestazioni dichiarate e i consumi ridotti dovrebbero incidere in maniera più significativa rispetto alle controparti desktop.
Interessanti i dati di peso e robustezza: il costruttore dichiara infatti soli 77 grammi e la resistenza a shock fino a 1.500 G.