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Hardware

Una semisfera di cristallo per la videosorveglianza Bosch

Redazione | 26 Ottobre 2011

La telecamera a cupola NDC-265-P offre tutte le funzioni necessarie a un piccolo sistema di controllo, con supporto all’alta definizione 720p. Anteprima […]

La telecamera a cupola NDC-265-P offre tutte le funzioni necessarie a un piccolo sistema di controllo, con supporto all’alta definizione 720p.

Anteprima di Simone Zanardi

Articolo tratto da PC Professionale 246 di settembre 2011

La nuova videocamera di Bosch è un dispositivo adatto a chi desidera installare un sistema di videosorveglianza professionale con un unico apparato pronto all’uso. Si tratta di un modello dome, o a cupola, che trova cioè la sua naturale installazione su di un soffitto.

Supporta l’alta definizione con risoluzioni sino a 720 linee e scansione progressiva, ideale per la cattura di soggetti in rapido movimento. Inoltre, integra uno slot Micro Sd ad alta capacità  grazie al quale può registrare in autonomia una notevole quantità  di contributi video. Nella confezione oltre alla videocamera sono forniti l’alimentatore esterno da rete elettrica (sebbene la NDC-265-P supporti anche lo standard Power Over Ethernet) insieme al kit per il montaggio e la messa a fuoco del gruppo ottico.

Il parco connessioni dell’apparato comprende un’interfaccia di rete Rj-45 per connessioni in rame, ingresso e uscita audio, oltre a un connettore per l’aggancio di un monitor utile nel corso della prima installazione. Non manca il blocco Gpio per l’aggancio di sensori e allarmi esterni.

La videocamera può gestire sino a tre streaming contemporanei, due dei quali con codifica H.264.

Per gestire la telecamera da Pc si può accedere al server Web integrato o ricorrere al software Bosch Video Client, disponibile per il download gratuito in versione a 16 canali di controllo. L’applicazione permette di configurare la videocamera, impostare i parametri di registrazione, esportare i video memorizzati sulla scheda Micro Sd e gestire più periferiche video contemporaneamente.

Il pannello di amministrazione consente tra l’altro di programmare le registrazioni su base oraria.

La NDC-265-P è in grado di operare come sistema di videosorveglianza autonomo, ma può anche essere integrata all’interno di un’infrastruttura più ampia, ad esempio interagendo con i registratori digitali di rete Bosch della serie Divar 700.

La telecamera è inoltre conforme alle specifiche Onvif 1.0 che garantiscono l’interoperabilità  con dispositivi di sorveglianza di terze parti. Tra le caratteristiche tecniche della NDC-625-P merita menzione la gestione in contemporanea di tre streaming differenti; uno di questi sfrutta lo standard M-Jpeg, mentre gli altri due possono essere gestiti su protocollo H.264 per il miglior rapporto qualità  / bitrate.

Le registrazioni possono essere effettuate in locale sulla già  citata scheda Micro Sd, dal personal computer di controllo o sfruttando un registratore di rete connesso tramite protocollo iScsi. I programmi di recording sono impostabili in base a un calendario prefissato o attivati in caso di rilevamento del movimento nella zona ripresa. Il sistema Bosch permette inoltre di definire per quanto tempo le registrazioni devono essere conservate prima di venire automaticamente cancellate dalla memoria per liberare spazio di storage.