Dopo essere stata uno dei fiori all’occhiello di Nokia, proponendo mappe realizzate in modo accurato, Here è stata acquisita più di un anno fa da Volkswagen, Daimler e BMW, con l’obiettivo di andare oltre lo sviluppo delle feature originali, lavorando su tecnologie per il self driving o sulla realizzazione di strumenti per il monitoraggio del traffico.
Secondo alcune informazioni riportate da Reuters, però, Here ora starebbe valutando di fare un salto di qualità nel modo in cui il servizio raccoglie informazioni proprio sull’aspetto del traffico, giacché la società intenderebbe ora sfruttare i milioni i veicoli prodotti dalle aziende automobilistiche per ottenere dati in real time sulle abitudini alla guida delle persone.
Per riuscire a compiere questo salto di qualità , Here punterà ora a ottenere flussi video, o ancora, informazioni che riguardano l’utilizzo di soluzioni tecnologiche presenti sul veicolo (come quelle pensate per guidare in condizioni di nebbia o di pioggia), o ancora, sull’utilizzo dei freni o dell’acceleratore sulle strade, in particolare laddove ci fossero delle code.
Pur anonimizzando gli stessi dati, Here potrà disporre di indicazioni che riguardano la posizione geografica e, ancora, potrà sfruttare altri sensori ad hoc per cercare di offrire un sistema di gestione e monitoraggio del traffico sempre più puntuale, in grado di andare oltre a quanto viene offerto da applicazioni come Waze, che contano sul contributo delle community di utenti.
Tutti questi dati, poi, potranno essere anche sfruttati per la realizzazione delle auto a guida autonoma, rendendo i software sempre più capaci di gestire le situazioni quotidiane sulle strade.