I servizi cloud ci stanno cambiato la vita. Elenco dei contatti, agende, impegni, fotografie, musica, indirizzi web si sincronizzano in modo invisibile su tutti i dispositivi collegati, e si ha a disposizione spazio per archiviare documenti e informazioni, accessibili ovunque rendendoli condivisibili con amici e collaboratori.
Quasi tutti i servizi cloud, DropBox, iCloud Drive, Google Drive, di norma sincronizzano solo i documenti contenuti all’interno di una specifica directory o cartelletta. Se si volesse aggiungere al sincronismo una cartella di documenti specifica è necessario trasferirla all’interno della directory ‘ufficiale’ (per esempio, quella di Dropbox) rinunciando in qualche modo all’organizzazione naturale che avevamo predisposto sul disco fisso.
Ci sono due strade su OS X per consentire la sincronizzazione cloud di più cartelle indipendentemente dalla loro posizione sul disco fisso. La prima via, quella suggeribile a utenti più esperti, è la creazione di link simbolici da Terminale. La seconda, ben più semplice, è di ricorrere a un’utility gratuita come MacDropAny.
Il programma può essere utilizzato con i principali servizi di storage sul cloud: Dropbox, iCloud Drive, MediaFire, Hightail, hubiC, Google Drive, Box, OneDrive, Mega, Creative Cloud e Copy (attenzione a quest’ultimo poiché è imminente la sua chiusura).
Seguendo passo per passo le domande poste da MacDropAny si individua la cartella da includere nel cloud, poi su quale servizio la si intende ospitare e l’utility provvederà a creare il link simbolico necessario.
In questo modo si può accedere ovunque a qualsiasi file sul disco fisso e si effettuano i backup off site utili per incrementare la sicurezza dei dati.
Ovviamente occorre sincerarsi di avere spazio sufficiente a disposizione sul cloud, l’utility rende visibili le varie cartelle ai servizi cloud restando nei limiti del piano che avete attivo. Ricordiamo che è facile di questi tempi trovare offerte molto interessanti e che i principali sistemi operativi offrono funzionalità cloud “incluse nel prezzo” che in certi casi potrebbero essere sufficienti per un utilizzo di base.