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Costo: zero
Tempo: non definibile
Difficoltà : facile
Attrezzi: driver grafici e utility software
Come per le Cpu anche nel caso delle schede grafiche è possibile tentare la strada dell’overclock per spuntare qualcosa sul fronte delle prestazioni prima di decretare che è giunto il momento di un aggiornamento hardware.
I driver Catalyst implementano di default una scheda di controllo (ATI Overdrive) dedica alle frequenze operative della scheda grafica e alla velocità della ventola di raffreddamento. Nel caso di prodotti su base GeForce i driver Forceware devono essere integrati con il pacchetto gratuito System Tools che può essere prelevato dal sito di Nvidia. Tra le tante funzioni di questa applicazione aggiuntiva figura anche l’abilitazione dell’overclock della Gpu.
Procedete con piccole variazioni della frequenza operativa e ad ogni passo verificate la stabilità del sistema eseguendo un gioco o un applicativo 3D intensivo. Quando la scheda grafica raggiunge il proprio limite potrete osservare la comparsa di difetti video (effetto neve) oppure un blocco del sistema. Man mano che procedete con l’overclock monitorate la temperatura della Gpu assicurandovi che non aumenti troppo rispetto a quella che avrete preventivamente registrato con le impostazioni standard.
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Sostituire il dissipatore di una scheda grafica con un modello più performante è un’operazione tutt’altro che semplice: in primo luogo può essere difficile reperire in commercio un modello compatibile con la propria scheda e inoltre l’intervento di sostituzione potrebbe danneggiare la Gpu. Non tutte dispongono, infatti, di una placca metallica di protezione come quella presente sulle Cpu.
Se l’overclock non fosse sufficiente per ottenere il livello di prestazioni desiderato, allora l’unica strada percorribile è quella di una sostituzione della scheda grafica con un modello di classe superiore.