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Requisiti di alimentazione delle nuove Gpu

Redazione | 18 Giugno 2014

Gpu

Domanda: Possiedo un Pc desktop Acer Aspire M5810 composto da: processore Intel Core i5-750 a 2,67 GHz, scheda madre con chipset […]

Domanda: Possiedo un Pc desktop Acer Aspire M5810 composto da: processore Intel Core i5-750 a 2,67 GHz, scheda madre con chipset Intel P55, 6 Gbyte di Ram Ddr3, hard disk da 1 Tbyte a 5400 rpm, il sistema operativo è Windows 7 Home Premium a 64 bit aggiornato al SP1. La scheda grafica è una Nvidia GeForce GT230 con 1,5 Gbyte di memoria dedicata ed è installata su uno slot Pci-Express x16 2.0. Il Pc in questione ha circa 4 anni di vita e la scheda grafica non è più all’altezza degli ultimi videogiochi, motivo per cui ho deciso di sostituirla con una Gpu più efficiente e che sia provvista di supporto DirectX 11. La mia scelta cadrà  probabilmente sulla nuova Nvidia GeForce GTX 750 però, dopo essermi rivolto a vari rivenditori, mi sono sentito dire che dovrò sostituire anche la scheda madre e l’alimentatore! Se così fosse in pratica mi converrebbe cambiare tutto il Pc! I miei dubbi sono i seguenti: se installo una scheda grafica Pci-Express x16 3.0 sulla mia scheda madre, che è conforme allo standard Pci-Express 2.0, cosa succede? Nvidia afferma che la Gpu GeForce GTX 750 consuma 55 watt e che è necessario un alimentatore in grado di erogare almeno 300 watt, ma a quale dato fa riferimento? Sul mio alimentatore è riportato: 180 watt per la potenza combinata +3,3 volt e +5 volt, 360 watt su +12 volt, potenza massima 400 watt con un picco di 500 watt. La scheda grafica da me scelta può funzionare in questa configurazione? Se ci fossero connettori ausiliari sulla scheda dove vanno collegati? Da una parte sulla scheda e dall’altra? Spero nel vostro aiuto per chiarirmi le idee al riguardo.

Il processo di produzione a 28 nanometri ha ridotto in maniera consistente i requisiti di alimentazione della Gpu Nvidia GeForce GTX 750. Ciò ne consente l'installazione anche in configurazioni hardware con alimentatori in grado di erogare una quantità  di corrente limitata.

Il processo di produzione a 28 nanometri ha ridotto in maniera consistente i requisiti di alimentazione della Gpu Nvidia GeForce GTX 750. Ciò ne consente l’installazione anche in configurazioni hardware con alimentatori in grado di erogare una quantità  di corrente limitata.

Risposta: In generale il suggerimento dei rivenditori, ovvero la necessità  di sostituire anche la scheda madre e l’alimentatore, è corretto: la maggior parte dei power supply di qualche anno fa non è in grado di supportare adeguatamente le schede grafiche di ultima generazione. La configurazione del lettore ha però alcune caratteristiche che bisogna tenere in considerazione prima di emettere una sentenza così salomonica. Infatti la Gpu di cui è dotata la scheda grafica GeForce GT 230 è basata su un processo di produzione a 55 nanometri e integra al suo interno oltre 500 milioni di transistor. Ciò comporta un fabbisogno energetico intorno ai 75 watt. La più recente GeForce GTX 750 adotta invece un processo a 28 nanometri e ciò, nonostante l’aumentata capacità  di elaborazione, consente di ridurre il consumo elettrico a soli 55/60 watt quindi, in linea di principio, la sostituzione di una scheda grafica basata sulla Gpu GeForce GT 230 con una GeForce GTX 750 non dovrebbe portare al superamento della massima quantità  di corrente erogabile dall’attuale alimentatore. Bisogna però considerare che la potenza di picco e la stabilità  della tensione emessa dai power supply diminuisce con il passare del tempo, a causa del progressivo deterioramento dei condensatori, e che le schede grafiche attuali sono più esigenti per quanto riguarda la stabilità  della tensione in ingresso. Per i motivi appena spiegati, se il lettore decidesse di procedere alla sostituzione, consigliamo di prendere accordi con il rivenditore che gli consentano di restituire la scheda grafica nel caso si presentassero malfunzionamenti o instabilità  di altro genere. La linea di alimentazione più importante nei computer attuali è quella dedicata ai +12 volt. La maggior parte delle componenti ad assorbimento elevato attingono da questa linea ed è quindi la corrente erogabile da questa fonte il parametro fondamentale nella scelta di un alimentatore. Se la nuova scheda grafica richiedesse un apposito connettore proveniente dall’alimentatore (e questo non fosse disponibile nell’attuale configurazione) si potrà  comunque tentare l’installazione utilizzando un adattatore da Molex a Pci-Express 6pin. Per quanto riguarda invece la conformità  allo standard Pci-Express 3.0, riteniamo che non si presenteranno problemi di alcun tipo: anche le schede grafiche più esigenti non manifestano un calo significativo delle prestazioni quando vengono installate in uno slot Pci-Express x16 2.0. Anche questo fattore non si traduce quindi in un effettivo ostacolo alla sostituzione della scheda grafica attuale con una di nuova generazione.