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Router Digicom Michelangelo Wave 300c e i range extender

Redazione | 1 Aprile 2015

Domanda: Un paio di anni fa ho acquistato un router Digicom Michelangelo Wave 300C. Da subito ho notato la difficoltà  ad […]

Domanda: Un paio di anni fa ho acquistato un router Digicom Michelangelo Wave 300C. Da subito ho notato la difficoltà  ad utilizzare la rete Wi-Fi nella camera adiacente per l’insufficienza del segnale, controllando la potenza con utility come Netstumbler o InSSIDer ho potuto constatare un crollo del segnale (da -50/60 dB a -80 dB) già  ad un paio di metri fuori dalla camera dove è installato il router. Questa situazione è strana perché nel mio appartamento non ci sono muri in cemento armato o altri impedimenti del genere. Segnalando il caso al supporto tecnico del produttore, mi è stato consigliato di aggiornare il firmware all’ultima versione. Ho quindi verificato che la versione fosse quella giusta e ho anche proceduto alla sua reinstallazione seguendo la procedura consigliata, senza però ottenere alcun miglioramento. A questo punto il supporto tecnico non mi ha saputo fornire altri suggerimenti. Per ovviare all’inconveniente ho acquistato un range extender Linksys RE1000 ma, anche con questo dispositivo, non ho ottenuto lo scopo desiderato: il RE1000 non si interfacciava con il router impedendo di portare a termine la procedura di configurazione e, tentando un collegamento diretto, la connessione rimaneva attiva per qualche secondo poi cadeva. Interpellato il supporto tecnico di Linksys, mi è stato comunicato che probabilmente il router è incompatibile con l’extender RE1000. Per risolvere il problema ho acquistato un kit TP-Link Powerline AV500 Wireless composto da un extender TL-WPA4220 ed un adattatore powerline TL-PA4010. In effetti con questo abbinamento ho risolto il problema del segnale Wi-Fi nella camera adiacente ma ho problemi di connessione sull’Ipad 2 e sul mio portatile! In pratica con il Wi-Fi del router l’Ipad 2 funziona correttamente, mentre l’HP Envy 15 si ritrova senza accesso ad Internet (Windows visualizza un avviso di “accesso limitato”). Collegando invece il portatile con il cavo di rete al router tutto funziona regolarmente. Nell’altra stanza coperta dal kit powerline AV500 succede il contrario, ovvero l’Ipad 2 non si collega mentre il portatile HP funziona correttamente! Ho controllato la configurazione del router, (accesso libero, controllo dei Mac address, e così via) ma non ho trovato niente di strano, ho provato a copiare le impostazioni di rete sul kit powerline con il tasto Wps ma nulla è cambiato, anzi sembra che ci siano altre incompatibilità  relative al Wps! Avete qualche suggerimento in merito ai malfunzionamenti sia del Linksys RE1000 sia del kit powerline AV500? Non so più cosa fare e non voglio spendere altri soldi inutilmente.

Risposta: La portata di un segnale Wi-Fi può variare considerevolmente ma se non vi sono problemi logistici (come muri in cemento armato, impianti elettrici o il vano dell’ascensore) una propagazione così scarsa può essere ricondotta solo alla sovrapposizione della frequenza radio utilizzata dal router con altri dispositivi wireless posizionati nelle stanze adiacenti. In condizioni di normale affollamento è possibile risolvere i problemi di questo tipo accertandosi che il router sia configurato in modo da scegliere automaticamente la frequenza che risulta più libera tra quelle disponibili. Per una diagnosi approfondita sono utili software come Netstumbler e InSSIDer, con i quali eseguire un’analisi della gamma di frequenze dapprima con il router spento e poi acceso.

Nel caso specifico del lettore, l’installazione così ravvicinata di un range extender (o di altra forma di access point) crea di per sé una situazione non ottimale perché, nel tentativo di offrire una migliore copertura nell’altra stanza, si ha un’elevata probabilità  di disturbare il segnale principale generato dal router. Questo può essere uno dei problemi che hanno impedito l’utilizzo del range extender Linksys RE1000 il quale, prima di poter ripetere il segnale, deve ricevere in maniera stabile il flusso di dati in modalità  wireless. Inoltre il dispositivo Linksys RE1000 esiste in due versioni, identificabili dall’adesivo posto alla base: quella etichettata “v1” è basata su un chipset di Broadcom, mentre la “v2” ha un adattatore wireless prodotto da Ralink. Si tratta di una caratteristica che influenza in maniera determinante il livello di interoperabilità . Ognuna delle due versioni del RE1000 può funzionare in abbinamento ad alcuni router ed avere difficoltà  con altri dispositivi. In generale i chipset wireless di Broadcom, quando vengono utilizzati con driver e firmware aggiornati, sono noti per il buon livello di compatibilità  nella maggior parte delle configurazioni hardware.

Un tentativo che varrebbe la pena di fare è di coprire l’intero appartamento con un unico segnale Wi-Fi, disabilitando l’access point integrato nel router Digicom e sfruttando appieno la copertura fornita dall’adattatore TP-Link. Un’altra possibile linea di azione consiste nel disabilitare il Wi-Fi integrato nel router Digicom, scollegare il kit TP-Link AV500 e installare un access point dual-band (2,4 e 5 GHz) da collegare tramite cavo ethernet al router e provare a offrire la connettività  wireless con questo dispositivo. Lo standard a 5 GHz consente di aggirare i problemi di sovraffollamento della banda 2,4 GHz. Inoltre i nuovi protocolli, come l’Ieee 802.11ac, hanno dimostrato una maggiore affidabilità  rispetto alle generazioni precedenti e possono anch’essi contribuire alla soluzione.

Il kit TP-Link AV500 per la radiofrequenza utilizza un chipset Realtek. Anche i dispositivi di questo produttore sono generalmente in grado di operare in maniera affidabile. L’impossibilità  di ottenere una connessione stabile con il portatile HP Envy 15 potrebbe quindi dipendere da un driver datato o malfunzionante. Consigliamo di verificare che il software di gestione dell’adattatore wireless sia aggiornato. L’HP Envy 15 è dotato di una scheda Intel Wi-Fi Link 5100, i cui driver sono disponibili qui. Con questo aggiornamento dovrebbe essere possibile ottenere la piena interoperabilità  del computer portatile. Per quanto riguarda invece i problemi riscontrati con l’Ipad, nel sito dedicato al supporto tecnico di TP-Link sono stati segnalati alcuni casi simili a quello del nostro lettore ed è stato sviluppato un aggiornamento del firmware specifico per questo scopo. L’incompatibilità  con i dispositivi di Apple dovrebbe essere stata eliminata a partire dal firmware 130829. Invitiamo il nostro lettore a verificare la versione attualmente installata sul proprio range extender TL-WPA4220 ed eventualmente a procedere all’aggiornamento. I file necessari per questa operazione sono disponibili sul sito del supporto tecnico di TP-Link.