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HowTo | Software

WinRar e l’errore “Formato non supportato”

Gianluca Marcoccia | 6 Marzo 2018

Avete un file zippato e non riuscite ad accedervi? WinRar vi segnala “Formato non supportato”? Potrebbe essere “colpa” di una versione datata di WinRar, non in grado di accedere agli archivi di nuova generazione.

Qualche giorno fa ho reinstallato il sistema operativo e ho dovuto cercare di nuovo tutti i driver delle varie periferiche. Operazione lunga e laboriosa, ma che sono riuscito a portare a termine con successo. Ho quindi reinstallato quasi tutto il necessario, l’unico problema è che uno degli archivi che contengono i driver del controller Serial Ata aggiuntivo sono in formato .rar.
Ho quindi installato anche questa utility di compressione ma, tentando di accedervi, ricevo un errore di formato non supportato! Tutto ciò è stranissimo perché sto usando lo stesso WinRar che dovrebbe essere stato utilizzato per creare l’archivio! Ho provato a scaricare diverse volte il file in questione ma, sia confrontando il contenuto sia utilizzando i codici Md5, non si rilevano incongruenze. Potete aiutarmi a risolvere questo problema?

Andrea Primiceri, via Internet

L’errore di Formato non supportato è probabilmente dovuto all’utilizzo di una versione datata di WinRar. Infatti questo archiviatore è stato oggetto di ripetuti aggiornamenti ed in particolare l’adozione del formato Rar5 ha portato all’impossibilità di accedere agli archivi di nuova generazione con le vecchie versioni del programma.

WinRar errore file non supportato

A differenza di WinRar, 7-Zip è in grado di gestire la maggior parte dei formati di archiviazione, superando così la necessità di installare di volta in volta apposite utility.

Invitiamo il nostro lettore a scaricare la versione aggiornata di WinRar dal sito ufficiale all’indirizzo https://rarlab.com oppure, in alternativa, ad installare il software gratuito 7-Zip, scaricabile da https://7-zip.org. Infatti quest’ultimo software, oltre a offrire il proprio formato .7z molto efficiente, è in grado di gestire anche gli archivi XZ, BZip2, GZip, Tar, Zip, Wim, Ar, Arj, Cab, Chm, Cpio, CramFS, Dmg, Ext, Fat, Gpt, Hfs, IHex, Iso, Lzh, Lzma, Mbr, Msi, NsisS, NTFS, QCow2, Rar, Rrm, SquashFS, Udf, UefiI, Vdi, Vhd, Vmdk, Xar e Unix-Compress .Z. Così facendo con un singolo strumento si avrà accesso alla maggior parte degli archivi in circolazione, eliminando la necessità di installare di volta in volta un archiviatore diverso.

(tratto dalla Rubrica POSTA del numero 324 di PC Professionale, vi ricordiamo che per questioni di tipo tecnico o comunque legate al funzionamento o al malfunzionamento di hardware o software potete scrivere all’indirizzo di posta elettronica: [email protected]
Compatibilmente con la natura del problema cercheremo di rispondere sulle pagine del giornale. Non vengono fornite risposte dirette via mail.)