Con il lancio della A850, il marchio riprende le prestazioni della A900 posizionandole però ad un prezzo più popolare.
Infatti nella nuova A850 troviamo tutto ciò che ci ha già ben impressionato della A900, a cominciare dal Cmos a pieno formato (24x36mm) da 24,6 Mpixel nonché dal doppio core BIONZ in grado di trattare con estrema velocità l’enorme mole di dati che provengono da un sensore così evoluto. Trovano poi conferma sia lo stabilizzatore integrato nel corpo macchina (Ccd-Shift) che l’ottimo display da 3″ per 921.000 punti. Gli unici aspetti a presentare prestazioni inferiori riguardano la copertura del mirino ottico che si ferma al 98% contro il 100% della A900 e lo scatto a raffica che da 5fps scende ai 3fps della nuova reflex.
Da segnalare che per aumentare la competitività della A850, Sony ha presentato una nuova lente tuttofare che va a proporsi come alternativa al più costoso Zeiss 24-70 f2.8: si tratta del Sony 28-75mm f2.8 SAM (Smooth Autofocus Motor) che si avvale comunque di quattro elementi asferici.
La A850 sarà disponibile a settembre ad un prezzo inferiore ai 2.000 euro.
Per approfondimenti, visitate il sito italiano di Sony a quest’indirizzo.