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iPhone, 500 programmi subito e un cavallo di Troia: il gioco.

Redazione | 10 Luglio 2008

Nel giorno dell’apertura dell’AppStore subito pronte 500 applicazioni scaricabili, di cui 125 gratuite. Tra gli autori dei programmi figurano eBay, AOL, MySpace, Facebook. Ma ci saranno sorprese dal mondo del videogioco.

Sembra un telefono, ma è un ecosistema. Così come l’iPod non era un semplice lettore di MP3, ma un tassello della strategia di Apple per proporre un nuovo modello per la vendita di musica on line, l’iPhone non è solo un telefono.
Lo potrete constatare di persona tra poche ore, quando Apple inaugurerà  l’AppStore, il servizio on line per la distribuzione e la vendita di programmi per iPhone. In un’intervista rilasciata a USA Today, Steve Jobs ha preannunciato la disponibilità  immediata di 500 programmi, di cui oltre un centinaio gratuiti, per il 90 per cento proposti a meno di 10 dollari.

La risposta degli sviluppatori, secondo il Ceo di Apple, è stata oltremodo incoraggiante: oltre alle software house indipendenti per lo più provenienti dalla piattaforma Macintosh, sono arrivati nomi di primo piano, tra i quali eBay, MySpace e Facebook a proporre il proprio software ritagliato su misura per l’iPhone. “Sarà  il più grande lancio, nella mia carriera in Apple”, ha commentato Jobs.
“Il PC di IBM era un ottimo prodotto, ma non è veramente decollato finché la gente non si è accorta della disponibilità  del software. La ricchezza e la varietà  delle applicazioni che proporremo sarà  ciò che renderà  totalmente differente l’iPhone dagli smartphone concorrenti, come il Treo o il BlackBerry”.

A incrementare il potenziale pubblico del telefono ci si sono messi anche i grandi protagonisti del mercato del videogioco, Sega tra i primi (ma altri la seguiranno nei prossimi giorni). Non solo appassionati di tecnologia o businessmen, ma anche giocatori disposti a sperimentare nuove modalità  di intrattenimento.

I dettagli tecnici, non visibili all’utenza tradizionale, confermano questa possibilità . Chi ha dissezionato l’iPhone e ne ha visto i dettagli lo può notare. Ecco un semplice confronto con due sistemi per il gioco portatili:

iPhoneTab1.png

Il cuore dell’iPhone è un system-on-a-chip Risc Samsung S5L8900 che al suo interno include diversi sottosistemi tra cui la Cpu principale (un ARM1176JZ a 620 MHz che Apple ha deciso di far operare per ora a 421 MHz) e il processore grafico 3d (un PowerVR MBX Lite a 103 MHz con un efficienza di 1,7 milioni di triangoli per secondo).

Se ai più esperti viene qualche dubbio sulle potenzialità  software dell’ambiente operativo, la scelta di Apple è stata di basare lo sviluppo sia sulle tecnologie CoreVideo e CoreAnimation di Cocoa, e di implementare le Api di OpenGL ES.

Entro settembre dovrebbero apparire i primi giochi “importanti”, promessi da diverse software house alcune delle quali sono per la prima volta sulla piattaforma Mac. “Vi faranno scordare che è un telefono”, prennuncia Jobs.

Aggiornamento:  AppStore è ufficialmente disponibile anche in lingua italiana. Occorre aggiornare il programma iTunes alla versione 7.7.

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