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Intel punta su Linux

Giorgio Panzeri | 1 Settembre 2008

Intel ha acquisito un laboratorio inglese che sviluppa una versione compatta di Linx e applicazioni basate sul sistema operativo. OpenedHand, […]

tux.jpgIntel ha acquisito un laboratorio inglese che sviluppa una versione compatta di Linx e applicazioni basate sul sistema operativo. OpenedHand, questo è il nome della società  inglese, andrà  ad affiancarsi all’Intel Open Source Technology Center per lo sviluppo di sistemi operativi e software specifici per la mobilità .

L’attenzione di Intel per OpendHand deriva dalla capacità  dell’azienda di realizzare versioni molto compatte di Linux e applicazioni open source. Il sistema operativo sarà  quindi perfettamente ottimizzato per sfruttare le potenzialità  di Atom e generare una nuova categoria di prodotti che Intel chiama “Mobile Internet Device” e di cui fanno parte anche gli attuali Netbook.

Lo scopo è chiaro: avere un incidenza di costo minima del sistema operativo nella realizzazione di prodotti che di base devono avere un prezzo molto aggressivo.  Ma quello che ci chiediamo è: come reagirà  Microsoft? Si è spezzato il famoso asse Microsoft/Intel (WinTel) che, nel bene e nel male, ha dominato il mercato degli ultimi anni?