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Operatori telefonici alla conquista dell’estate

Giorgio Panzeri | 2 Luglio 2014

Su questo numero di PC Professionale vi proponiamo un approfondito articolo con i dettagli, i trucchi e i suggerimenti su […]

4gSu questo numero di PC Professionale vi proponiamo un approfondito articolo con i dettagli, i trucchi e i suggerimenti su come rimanere connessi in vacanza, con il confronto delle tariffe dei vari operatori. Andiamo in vacanza ma vogliamo leggere le mail, partecipare alla nostra community, magari ascoltare musica o vedere filmati in streaming.

A questo proposito ho notato recentemente la pubblicità  televisiva di un operatore telefonico. In sintesi: il nostro eroe va in vacanza con gli amici in campeggio e già  pensa che magari si annoierà , ma ecco che i vicini di tenda hanno la connessione veloce (il 4G) e tutti insieme si vedono un bel film in streaming. In campeggio? In campagna? Ma se la copertura del 4G per ora è riservata alle città  (e non tutte), dove hanno trovato i nostri eroi tale banda in campagna? E già  che ci siamo, piuttosto che spingere su una fantomatica Internet super veloce, perché prima gli operatori non sistemano l’esistente, adeguando l’offerta alla domanda? Qualcuno sta già  operando bene, ma altri no. Un esempio? Ho dovuto cambiare operatore per il mio tablet perché nella ridente cittadina montana (cittadina, non paesino sperduto) dove spesso passo le vacanze ho un ottimo segnale ma i dati arrivavano col contagocce, ma che dico, mi sembrava di essere tornato agli epici anni ottanta quando le connessioni avvenivano via modem e accoppiatore acustico a 300 bps. Insomma, tutti gli operatori dovrebbero almeno garantire una buona connessione (in 3G, ma con efficienza), come già  fanno quelli virtuosi.

Una seconda pubblicità  che mi ha fatto pensare solleva un problema che spesso viene trascurato. Quasi tutti gli operatori, a fronte di un aumento della bolletta forniscono l’accesso al 4G su smartphone, spingendo sul tasto del video e dell’audio in streaming. A fronte della maggiorazione del costo, però, non c’è un incremento del volume dei dati a disposizione. Paghi di più, scarichi più rapidamente ma il tuo tetto dati è sempre lo stesso. La velocità  è tale da permettere di vedere anche film in alta definizione in streaming (e tutti gli smartphone di ultima generazione hanno schermi HD), ma vi siete mai chiesti quanti MB consumate? Mediamente dai 300 ai 900 MB all’ora a seconda della compressione e della qualità  del video. Quindi, con i 2 GB classicamente offerti da quasi tutti gli operatori per gli smartphone si possono gustare dalle tre alle sei ore di filmati. Se andate oltre, cominciate a pagare, per la gioia del vostro fornitore di banda. Meglio allora, meglio aderire a una delle offerte 4G per chiavetta o tablet con almeno 20 Gbyte di traffico incluso.

Buona lettura a tutti.