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Windows XP non è morto

Giorgio Panzeri | 4 Aprile 2008

Contrariamente a quanto aveva già  sostenuto, Microsoft annuncia che continuerà  a vendere e supportare Windows XP. E lo farà  per altri due anni.

Windows XP, logoMicrosoft ha annunciato che, contrariamente a quanto aveva già  sostenuto, continuerà  a vendere, e quindi a supportare, Windows XP. E lo farà  per altri due anni. Questo significa che BigM si è resa conto delle scarsa accettazione di Windows Vista in ambito aziendale? No, in realtà  la mossa di Microsoft è indirizzata a coprire la domanda di un sistema operativo più parco di risorse e meno costoso per i computer di bassissimo prezzo, per intenderci per la nova categoria “Ultra low cost” inventata da Asus con l’Eee Pc.

Il primo Eee Pc era nato con a bordo Linux. Poca memoria e disco di piccole dimensioni rendevano quasi impossibile installare Windows (salvo qualche versione di XP customizzata). I nuovi Eee Pc hanno più Ram e dischi più capienti, quindi possono far girare anche XP (ma non Vista). Intel, poi, durante l’Intel Developer Forum che si è appena concluso a Shangai ha rilanciato con i Classmate PC, notebook di basso costo nati per incentivare l’informatizzazione dei più giovani a livello globale. Microsoft non poteva certo stare alla porta di questo mercato, e ha modificato la propria strategia rendendo disponibile ancora per un paio di anni Windows XP Home Edition. Il sistema operativo sarà  presente solo su macchine di questa classe e farà  concorrenza a Linux,  la prima scelta di Asus.

Al di la di considerazioni di mercato, quello che mi sembra interessante per chi non vuole abbandonare XP è che BigM dovrà  dare il supporto al sistema operativo ancora per lungo tempo.