Dopo aver presentato ottimi risultati per la trimestrale del secondo trimestre fiscale 2017, potrebbe sembrare incredibile che Microsoft possa valutare ulteriori 700 licenziamenti: eppure, stando a BusinessInsider, la società di Satya Nadella avrebbe dovuto comunicare qualcosa al riguardo proprio con la presentazione degli ultimi dati finanziari, ciò che non è avvenuto.
Con i suoi 113’000 dipendenti, la società di Redmond si può considerare a giusta ragione un vero e proprio colosso, e alla luce di questi dati, la cancellazione di 700 posti di lavoro potrebbe sembrare “poca cosa”: eppure, le indiscrezioni hanno giustamente creato una certa inquietudine tra i dipendenti di Microsoft, il cui numero è stato del resto ridotto negli ultimi anni.
La società di Satya Nadella, del resto, aveva già fatto sapere di voler eliminare 2850 posti di lavoro, un obiettivo da raggiungere entro la fine di questo primo semestre del 2017 (e quindi dell’anno fiscale 2017). I tagli, secondo le indiscrezioni, potrebbero non riguardare un unico comparto, bensì, andrebbero a riguardare la maggior parte dei comparti e degli uffici di Redmond.
D’altro canto, a fronte di questi licenziamenti, Redmond starebbe procedendo ad assumere nuovo personale, con skill differenti: staremo quindi a vedere come si concretizzeranno queste nuove misure di Satya Nadella.