Ancora una volta, torniamo a parlare di Microsoft dal punto di vista della sua politica di acquisizioni. Dopo aver ottenuto per oltre 26 miliardi di dollari il social network LinkedIn, infatti, l’azienda di Satya Nadella ha deciso di fare nuovamente shopping, ma stavolta nel mondo del gaming, andando a comprare Beam, una società che ha realizzato una speciale piattaforma utilizzabile per dare vita all’esperienza di game streaming.
Con questa mossa, Redmond punta ad introdurre all’itnerno della sua Xbox (alcuni rumor parlano anche di qualunque device con Windows 10) la tecnologia realizzata da Beam, con lo scopo di incrementare il livello qualitativo dei contenuti e, sopratutto, di rendere ancor più avvincente l’esperienza utente. Con il game streaming, infatti, è possibile dare vita ad una forma di interazione tra gli spettatori e il videogioco.
Secondo le prime indiscrezioni che circolano sul web, poi, il primo videogioco al quale potrebbe essere applicata questa nuova tecnologia sarebbe Minecraft, e nonostante l’acquisizione da parte di Redmond – almeno secondo quanto hanno riportato alcuni collaboratori di Beam – l’azienda continuerà a sviluppare in maniera autonoma la sua tecnologia.
Grazie all’adozione delle nuove feature sviluppate da Beam, l’esperienza di gioco nel mondo Xbox sarà davvero rinnovata, considerando come gli spettatori potranno avere un ruolo “attivo” durante le sessioni di gioco, consigliando ai player quali sfide intraprendere o, ancora, avendo anche la possibilità di influenzare le scelte degli stessi giocatori in termini di strategie messe in campo per vincere o intervenendo su parametri del gioco.