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Microsoft: ecco il supporto a Google Drive e Facebook su Outlook.com

Davide Micheli | 20 Settembre 2016

Facebook Microsoft Servizi Web Software

Microsoft lavora sempre di più per incrementare la produttività  attraverso l’uso dei suoi servizi e tool: l’ultima novità  è rivolta agli utenti di Outlook.com, che ora possono contare sul supporto a Google Drive e Facebook.

Outlook.com, la versione web del famoso client per la gestione della posta elettronica può ora contare sull’implementazione del supporto al servizio cloud di Google Drive e, ancora, sull’integrazione al suo interno del famoso social network Facebook.

La novità  introdotta dall’azienda di Satya Nadella mira a rendere più facile la gestione dei file allegati, sfruttando tutto il potenziale del cloud: in effetti, gli utenti potranno inserire nei propri messaggi spediti attraverso Outlook.com qualunque file che sia stato caricato su Google Drive, come del resto, anche le fotografie che sono state caricate all’interno del proprio profilo Facebook.

Nel caso delle immagini caricate all’interno del profilo social, Outlook.com permette di rendere più semplice la selezione delle foto, una feature molto utile a chi si debba confrontare con tanti album sul proprio account. In maniera particolare, Redmond ha puntato ad una suddivisione tra scatti in cui si è stati taggati e immagini che sono state invece caricate direttamente all’utente.

Da notare, invece, per quanto riguarda l’integrazione di Google Drive su Outlook.com, come la multinazionale di Redmond abbia pensato a rendere più semplice e veloce l’apertura dei documenti presenti nel cloud di Big G, permettendone una visualizzazione sulla medesima pagina, senza che in questo senso l’utente debba essere costretto ad aprire una nuova finestra per prenderne visione.

La società  di Satya Nadella ha anche introdotto una feature che permette di cercare più facilmente gli allegati in quelle conversazioni lunghe in cui lo scambio di messaggi complica ulteriormente la ricerca dei file: la soluzione è un riepilogo della serie di allegati. Nel giro di alcune settimane, il rollout delle modifiche dovrebbe essere completo per tutti gli utenti.