Questi giorni, intorno a Microsoft, si fanno sempre più insistenti le voci di un certo HomeHub, dalle caratteristiche non lontane dai dispositivi Amazon Echo e Google Home. Da molti potrebbe essere vista come una rivisitazione dell’account condiviso, ma questa nuova funzionalità dovrebbe rappresentare la porta grazie alla quale mettere in connessione la smart home del futuro.
Lo sviluppo di Home Hub si pensa che verrà introdotto un po’ alla volta con l’arrivo di Redstone 3 di fine 2017, e forse con il lancio ufficiale di Redstone 4 previsto nel 2018. La nuova feature software girerà su tutti i dispositivi con sopra installato Windows 10 e dotati di Cortana, e fungere così da speaker smart. Home Hub permetterà di accedere ai contenuti condivisi senza alcun login, grazie a un family account per tutti i membri della famiglia e un family desktop per app, calendari e altri servizi. Resterà attiva comunque l’opzione di accesso all’utente singolo che potrà accedere ai dati privati tramite autenticazione con Windows Hello. Cortana insomma sarà sempre in ascolto, e tramite Home Hub sarà possibile controllare anche vocalmente tutti dispositivi presenti nell’abitazione, che nel futuro potrebbero riguardare frigoriferi, tapparelle, luci, porte e tutto quanto ci potrebbe essere connesso nella smart home.
Si tratta tuttavia di un corposo progetto Microsoft ancora in cantiere, per cui non è ancora ben chiaro cosa includerà HomeHub quando sarà presentato. Quello su cui siamo certi è che impiegherà del tempo per concretizzarsi.