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Smartphone

Segni di vita da Google Pixel 3

Manuele Oliveri | 6 Aprile 2018

Google Smartphone

Non molto è filtrato finora sulla possibilità di vedere presto sul mercato i successori di Google Pixel 2 e Google Pixel 2 XL. Ma da Android Open Source Project arriva un primo segnale.

Google Pixel 2 e Google Pixel 2 XL hanno ottenuto grandi apprezzamenti, nonostante alcuni problemi che li hanno colpiti: è per questo facile immaginare che un terzo smartphone di Google sarà annunciato a un certo punto. Tuttavia, a differenza di quanto accade di solito, nessun rumor era filtrato finora da Mountain View sul prossimo top di gamma della compagnia.

Da una stringa di codice postata su Android Open Source Project arriva però una prima menzione del nuovo modello, che sembra suggerire una nuova feature che sarà a quanto pare disponibile esclusivamente per lo stesso Pixel 3.

Codice Google Pixel 3

La stringa di codice postata su Android Open Source Project. Non molto viene rivelato da qui, ma è un primo segnale dell’esistenza di progetti su Pixel 3

Non molto viene suggerito da queste poche righe, se non che dovrebbe trattarsi di una funzione legata al collegamento alla rete telefonica. HAL è infatti un termine che si riferisce all’Hardware Abstraction Layer, una parte del software che svolge il compito di fare da ponte tra il sistema operativo Android e le componenti solide del telefono. In particolare, l’HAL citata in questo caso dovrebbe essere quella deputata alla connettività.

Tra le varie ipotesi fatte su questa funzionalità, c’è quella che la sua funzione possa essere di accelerare la scansione delle reti, o di ridurre il consumo di batteria nell’effettuazione di questa scansione. L’elemento più rilevante è comunque di sicuro l’accenno fatto al nuovo modello, sul quale finalmente comincia a filtrare qualche dettaglio.

Il modello precedente era stato annunciato da Google nel dicembre 2016, ed è quindi probabile che, a distanza di due anni, Google sceglierà di presentare Pixel 3 all’incirca nello stesso periodo, eventualmente insieme a nuovi prodotti come dei Google Home speaker ridisegnati, un nuovo Chromecast, o un Chromebook più potente.

L’unica indiscrezione nota è che l’azienda di Mountain View potrebbe avere intenzione di lanciare anche una versione di fascia intermedia del suo nuovo smartphone, da dedicare specialmente ai mercati in via di sviluppo, dato che la serie Pixel si è finora esclusivamente concentrata su modelli di fascia alta.