Siamo abituati a considerare la maggior parte dei browser presenti sul mercato come una sorta di finestra sul mondo del web, che da circa un ventennio a questa parte, presenta sempre le medesime caratteristiche, concepite per permettere agli utenti di approfittare dei contenuti proposti tramite questo mondo, fatto principalmente da pagine con testo e qualche immagine.
Con Opera Neon, però, la software house norvegese ha fatto un passo avanti in una direzione inedita, mostrando tramite questo concept quello che potrebbe essere il futuro dei browser, fatto di nuove modalità per l’interazione e il multitasking, approfittando di una UI rivista secondo canoni più moderni, e che potete provare a questo indirizzo.
Il nuovo browser usa come suo sfondo il background impostato sul proprio desktop, proponendo a sinistra una sidebare con pulsanti ad hoc per video, galleria di foto e la gestione dei download. In sostituzione delle schede, Opera Neon propone poi dei bubble tab, visualizzabili tramite la sidebar posta a destra all’apertura della pagina di un sito.
La posizione dei bubble tab cambia in funzione delle proprie abitudini, ponendo in alto quelle usate in modo più consueto. Per attivare nuove tab, bisogna selezionare l’icona con il “+” presente a sinistra, e ancora, per rimpicciolire la finestra è invece disponibile un botton e aforma di bolla (posto nella sidebar a destra) mentre la chiusura si gestisce con la “x”.
Tramite la omnibox si gestiscono l’introduzione di url o le ricerche dirette con query. La riproduzione video avviene con pop out, sfruttando del resto una funzione di ritaglio e salvataggio di parti di pagina, come del resto, usando la feature split screen. Al momento, come detto, Opera Neon è un browser sperimentale che non dispone di tutte le feature (VPN, estensioni, ad blocker).