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PJ700: nate per i professionisti, adottate dai tatuatori

Eugenio Moschini | 5 Luglio 2016

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Esistono prodotti, nati per un impiego ben definito, che si ritrovano – spesso con notevole sorpresa dei suoi creatori – […]

Esistono prodotti, nati per un impiego ben definito, che si ritrovano – spesso con notevole sorpresa dei suoi creatori – a riscuotere un enorme successo in un campo completamente diverso da quello originario. Il caso più eclatante (e conosciuto) è quello della Coca Cola, nata come “medicinale” per curare il mal di testa e diventata poi la bibita più venduta al mondo.

Non è certo un caso così clamoroso, ma l’ultima famiglia di stampati portatili Brother – la PJ700 – sta raccogliendo un inaspettato successo in un settore che certo non è di sua competenza. Progettate per rispondere alle esigenze dei professionisti sempre in movimento, le PJ700 sono infatti state accolte con molto interesse dai tatuatori professionisti, che le usano come vere e proprie stencil machine. Anche se potrebbe sembrare una forzatura, analizzando bene le caratteristiche tecniche si possono comprendere i motivi di questo successo.

PJ-stencilmachine

Le PJ700, in primis, non solo stampano a una buona risoluzione (fino a 300 dpi) ma hanno una tecnologia a trasferimento termico diretto compatibile con la speciale carta (la carta ectografica) usata per gli stencil usati nei tatuaggi. Inoltre rappresentano la soluzione di stampa portatile in formato A4 più compatta al mondo (misurano 25,5 x 5,5 x 3 cm per un peso di 610 grammi, batteria inclusa) e quindi non solo possono trovare spazio anche nello studio più affollato, ma possono essere facilmente usate anche in trasferta. Grazie alla batteria sono poi perfette anche per l’utilizzo in mobilità , visto che – con una sola carica – raggiungono i 600 fogli di autonomia. Infine tutti i modelli, tranne la PJ-723, supportano la stampa diretta da dispositivi mobili.

Dei 6 modelli che compongono la famiglia PJ700, 4 sono quelli che più soddisfano anche le esigenze dei tatuatori: PJ-723, PJ-763, PJ-763MFI e PJ-773 (quest’ultima è stata provata sul numero di maggio di PC Professionale, ovviamente nello scenario di utilizzo “standard”). I modelli della famiglia PJ-700 hanno costi che variano tra i 789 euro, per la PJ-723 e i 999 euro per la top di gamma PJ-773. A questo indirizzo trovate maggiori dettagli sui diversi modelli della gamma PJ-700.