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Ecco Project Sauron, il nuovo sistema di spionaggio informatico

Davide Micheli | 10 Agosto 2016

Kaspersky e Symantec hanno rivelato l’esistenza di un altro sistema di spionaggio informatico, che questa volta ha interessato servizi strategici di altri paesi: stiamo parlando di Project Sauron.

Dopo aver archiviato il clamoroso caso del Datagate portato alla luce da Edward Snowden, torniamo a parlare nuovamente di un altro caso pronto a scoppiare, portando imbarazzi in mezzo mondo. Questa volta, la rivelazione dell’esistenza di Project Sauron, un sistema di spionaggio informatico di alto livello, è giunta da Kaspersky e Symantec, che sottolineano come questa volta siano stati presi di mira servizi essenziali di alcune nazioni.

Per ben cinque lunghi anni, Project Sauron si è potuto muovere superando ogni barriera di sicurezza, andando a spiare le attività  svolte per esempio all’interno di diverse aree dell’amministrazione statale di varie Nazioni, o ancora, prendendo in considerazione i segreti in ambito militare, senza dimenticarsi per contro di monitorare le aziende attive nel settore delle telecomunicazioni e, infine, di avere un occhio di riguardo con le banche.

Il nome di questo nuovo scandalo dello spionaggio informatico, è stato preso in prestito dal mondo de “Il Signore degli Anelli”, e designa un team di cyber criminali alle cui spalle è presente un’organizzazione statale di un Paese in grado di prendere di mira settori chiave di altre Nazioni, utilizzando una serie di tool realizzati su misura per ogni bersaglio degli attacchi, superando in questo modo le protezioni ordinarie disponibili.

Secondo Kaspersky, Project Sauron è riuscito ad attaccare 30 attività  di una certa rilevanza tra Russia, Ruanda ed Iran.

Dal punto di vista Symantec, invece, gli attacchi con i malware realizzati da Project Sauron sono stati rilevati su 36 computer appartenenti a 7 diverse aziende, tra le quali, si trovano una compagnia aerea cinese, gli uffici di un’ambasciata che si trova nel Belgio e, ancora, un ente pubblico in Svezia: anche in questo caso, la Russia è stata indicata come principale bersaglio di queste attività  di spionaggio informatico.