A guardarli, si potrebbe pensare che il famosissimo Uomo Ragno si sia trasformato da cartone animato in una vera e propria macchina: eppure, gli speciali robot realizzati presso l’Università di Stoccarda, in Germania, del famoso personaggio del mondo dei fumetti non hanno proprio la parvenza, seppure queste macchine siano in grado di realizzare delle sfrutture utilizzano dei fili di carbonio, un po’ come se stessero tessendo una tela.
Questi robot sono del resto dotati della capacità di muoversi in verticale, arrampicandosi letteralmente sui muri, per dare vita alla tessitura con i fili di carbonio: in questo modo, la creatura dei ricercatori universitari tedeschi, riesce a realizzare dei veri e propri oggetti, oppure, creare attraverso questo materiale duttile e resistente, anche delle strutture contraddistinte da dimensioni sicuramente importanti, che aprono nuovi interessanti scenari.
I prototipi di questi robot sono stati creati in seno al progetto Mobile Robotic Fabrication System for Filament Structures e, considerando le loro capacità , potrebbe essere decisamente esemplificativi di quello che macchine dotate di autonomia parziale potrebbero realizzare in futuro, realizzando ex novo delle strutture con fili di carbonio, oppure, integrare queste creazioni su edifici (o parti di essi) già esistenti.
Grazie alla loro capacità di movimento, poi, questi robot rivoluzionano il concetto di produzione sedentaria, con tutti i limiti di autonomia che una postazione prestabilita impone in ambito industriale alle macchine installate: potremo quindi vedere delle cosiddette “fabbriche portatili“, come hanno preoconizzato alcuni esperti del settore robotico?