Successivo
samsung-smart-thinking-scuole-italiane

News

Samsung: i risultati di Smart Thinking nelle scuole italiane

Davide Micheli | 22 Agosto 2016

Samsung

La società  sudcoreana Samsung ha organizzato nel nostro paese l’iniziativa Smart Thinking, pensata per portare all’interno delle scuole occasioni in cui unire la creatività  e l’innovazione in ambito didattico.

Il programma dell’azienda sudcoreana Smart Thinking ha preso il via durante il mese di marzo 2016, quando Samsung ha coinvolto anche la società  italiana LAGO e le istituzioni scolastiche nazionali, arrivando tra i banchi di 44.000 studenti del nostro paese, suddivisi tra scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, per promuovere tra i più giovani la cosiddetta “capacità  di pensiero computazionale.”

Obiettivo di questa iniziativa era proprio quello di mettere insieme da una parte la creatività  e, dall’altra l’innovazione, che insieme sono diventate le caratteristiche principali del concorso Smart Thinking, attraverso il quale le classi dei diversi istituti scolastici sono state coinvolte in un percorso di elaborazione di idee utili a rendere più moderno ed efficiente l’ambiente all’interno del quale ritrovarsi a studiare.

La creatività  dei giovani è stata stimolata attraverso la distribuzione del kit, nonché attraverso l’aiuto dei docenti, i quali a loro volta hanno ricevuto delle indicazioni puntuali da parte di Samsung e LAGO: in totale, il percorso alla ricerca dell’innovazione è stato svolto da ben 1301 squadre, tra le quali, 549 sono state premiate dall’azienda sudcoreana, offrendo loro l’occasione di seguire un iter formativo ad hoc.

Anche LAGO (azienda nel comparto del design) è intervenuta nel progetto, offrendo il suo supporto per aiutare le classi a dare una forma ai progetti presentati. Smart Thinking è la seconda iniziativa promossa da Samsung nel nostro Paese, considerando che l’azienda presentò Smart Coding nel 2015, un altro tassello facente parte del piano Samsung Smart Future, nato per promuovere la digitalizzazione tra la popolazione giovane (e non).