Successivo
hacker-10-segnali-violazioni-device-mobile

Security

Hacker: 10 consigli per individuare violazioni ai device mobile

Davide Micheli | 7 Novembre 2016

Sicurezza

Diamo uno sguardo oggi a 10 “sintomi” che potrebbero essere indicativi di un’eventuale violazione portata a termine dagli hacker sui propri device mobile.

Il cybercrime evolve a pari passo con le tecnologie disponibili sul mercato e, proprio a questo proposito, nell’ultimo Nokia Threat Intelligence Report, è stato messo in evidenza come gli hacker abbiano colpito sempre più i device mobile: nel primo semestre 2016, questa quota è cresciuta del doppio rispetto a quanto si è verificato nei primi sei mesi dello scorso anno.

Ma come è possibile accorgersi di eventuali violazioni compiute a danno dei nostri smartphone o tablet? Questi sono 10 segnali che potrebbero rivelare “l’interessamento” da parte degli hacker ai nostri device mobile:

  • Il device ha subito un rallentamento netto nel suo funzionamento abituale: i malware usano spesso molte risorse messe a disposizione dei dispositivi. Non dimenticatevi, però, di controllare il livello di uso della memoria o di monitorare eventuali app pesanti: potrebbero essere questi ultimi i motivi di prestazioni al di sotto della norma…
  • Battery drain: tanti malware sono costantemente attivi, comunicando i dati degli utenti verso server “malveoli”: a causa di queste attività , sfruttano parecchie risorse del device, consumandone rapidamente la batteria.
  • Icone sul display: non dimenticatevi di controllare, anche attraverso un veloce esame delle icone delle app, l’eventuale presenza di applicazioni “indesiderate”.
  • Navigazione sul web: eventuali reindirizzamenti sospetti mentre state caricando un sito, potrebbero indicare la presenza di malware sul vostro device.
  • Malfunzionamenti delle app: eventuali irregolarità  nel funzionamento di un’app, che non si possa spiegare tramite la presenza di bug noti o di una dismissione imminente del supporto alla stessa, potrebbe essere indicativo di qualche malware all’opera su tablet o smartphone.
  • Caricamento di popup: queste fastidiose finestre pubblicitarie caricate senza alcuna richiesta dell’utente, magari che presentano pure la richiesta di scaricare software o portare a termine qualche task, possono essere anche in questo caso un “sintomo” dell’infezione presente sul device mobile.
  • Repentino ed inspiegabile incremento del traffico dati: un’impennata nel consumo dei dati, che non si possa spiegare con l’attivazione di servizi particolari, potrebbe indicare la presenza di un malware che continua a trasmettere informazioni presenti sul vostro device verso server malevoli.
  • Invio di SMS insoliti: prestate attenzione a quei messaggi SMS che – seppure provenienti da qualcuno di vostra conoscenza – contengono dei link, giacché questi ultimi hanno lo stesso scopo delle classiche e-mail di spam.
  • Aumento dei costi telefonici: anche in questo caso, al di là  di un uso più intenso di servizi web, eventuali incrementi dei costi relativi al traffico dati o sms, potrebbero essere spiegati con un’infezione al vostro device, il quale viene utilizzato per spedire SMS a valore aggiunto o per connessioni continue a servizi web a pagamento.
  • Interferenze o interruzioni durante le chiamate: eventuali disturbi sulla linea, se non correlati ad eventuali problemi tecnici di rete, potrebbero rivelare la presenza di anomalie sul vostro device.

Per porre rimedio ad eventuali problemi, ricordate di utilizzare uno strumenti contro i malware – procurandovelo solo attraverso i canali ufficiale – ed eventualmente fate un hard reset al vostro device, riportandolo alle impostazioni di default.