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Security

Microsoft presenterà  una memoria pro Apple nel caso di San Bernardino

Redazione | 26 Febbraio 2016

Apple iPhone Microsoft Sicurezza

Microsoft produrrà  la prossima settimana una memoria in tribunale a sostegno della posizione della Apple che si è detta contraria […]

Microsoft produrrà  la prossima settimana una memoria in tribunale a sostegno della posizione della Apple che si è detta contraria a concedere accesso ai dati crittati sugli iPhone dopo la richiesta avanzata da un giudice federale in relazione al caso del killer di San Bernardino.

Brad Smith, che guida l’ufficio legale della Microsoft lo ha annunciato al Congresso ieri e ha aggiunto: «Nel caso Apple, il Dipartimento di Giustizia sta chiedendo al giudice di applicare il linguaggio dell’All Writs Act che è stato approvato e scritto nel 1911. Il top di gamma del computing di quell’epoca è di fronte a me ed è una calcolatrice venduta dal 1912. Semplicemente non crediamo che le corti dovrebbero cercare di risolvere problemi con la tecnologia del ventunesimo secolo con leggi che sono state scritte nell’era delle calcolatrici. Servono leggi del ventunesimo secolo per problemi tecnologici del ventunesimo secolo. E queste leggi vanno scritte dal Congresso».

Bill Gates aveva rilasciato un’intervista in cui sembrava spalleggiare l’Fbi ma poi aveva precisato chiedendo una discussione nelle sedi appropriate.