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Security

Ransomware: il contagio si estende ad Android TV

Davide Micheli | 15 Giugno 2016

Sicurezza

L’incubo dei ransomware, quei fastidiosi malware che impediscono l’utilizzo di un device e impongono il pagamento di un riscatto per tornare ad usare i propri dispositivi, si è esteso ora anche al mondo di Android TV.

Dopo esser balzati agli onori della cronaca per aver infettato i computer di mezzo mondo – prima in ambito Windows e poi, seppure in maniera meno importante, quello dei Mac – i ransomware sono riusciti a farsi strada anche sui device mobili, in particolare gli smartphone, creando lo scompiglio tra gli utenti. Ma l’ultima frontiera di questa minaccia informatica ora è rappresentata dalle televisioni smart, con Android TV a bordo.

A lanciare l’allarme in questo senso, è stato un report reso noto da Trend Micro: l’azienda attiva nel mondo della protezione dei dati, che ha indicato come imminente la diffusione di una variante specifica del ransomware per smartphone Android – si tratta di FLocker – in grado di attaccare alcune delle televisioni intelligenti che fanno riferimento al mondo del Robottino Verde.

Già  alcuni device Android TV sono stati infettati dal malware, che non è molto differente rispetto a quello concepito per gli altri dispositivi Android. Secondo Trend Micro, infatti, il ransomware si è insinuato all’interno delle televisioni smart, richiedendo poi tutti i privilegi dell’utente admin. In funzione della scelta dell’utente, si presenterebbero due scenari differenti, ma che in sostanza porterebbero allo stesso risultato: il blocco della televisione.

Qualora l’utente non dovesse concedere i permessi di amministratore, il ransomware bloccherebbe comunque la televisione, mentre nel caso in cui l’utente dovesse accordare i diritti di admin, il malware sic installerebbe e aprirebbe una pagina html con i termini del pagamento per lo sblocco dei dati. Ma non solo, a questo punto il malware acquisirebbe anche le informazioni personali dell’utente.