Dalla società inglese Sophos, ci giunge una nuova risposta – nell’ambito della sicurezza informatica – volta a contrastare i malware zero-day, gli exploit, i ransomware e i cosiddetti attacchi stealth: si tratta di Sophos Intercept X, un prodotto che peraltro puà´ essere associato anche a software di sicurezza di altre aziende, incrementando il livello di protezione dell’endpoint.
In particolare, Sophos Intercept X riesce ad assicurare un buon livello di efficienza nel contrastare minacce grazie ad un approccio che si articola attraverso queste quattro risorse:
- Individuazione delle minacce e degli exploit: contrasta i malware e gli hacker, bloccando le minacce zero-day, gli exploit sconosciuti (e potenziali varianti senza scansione dei file);
- CryptoGuard: novità dedicata ai ransomware, capace di individuare attività malevole crittografiche, bloccando gli stessi ancor prima che agiscano sull’OS e ripristinando le versioni dei file precedenti il tentativo di attacco;
- Attività di analisi a 360 gradi degli exploit: in questo modo, è possibile comprendere da dove provengano gli stessi, su cosa abbiano puntato, in che modo è possibile fermarli e quali sono le attività preventive da mettere in atto;
- Sophos clean: un tool in grado di individuare ed eliminare le tracce di malware e spyware.
Grazie all’impiego dell’analisi big data, nonché al know-how relativo all’identificazione delle minacce, nonché ai vettori usati per gli exploit e gli scopi relativi agli attacchi, Intercept X si pone all’avanguardia nell’individuazione di attività maligne, potendo contrastare gli attacchi prima della kill-chain, senza che si rendano necessari aggiornamenti oppure signature.