Adobe, con la presentazione della propria nuova Creative Suite 4, apre di fatto le porta all’accelerazione del lavoro attraverso l’utilizzo della Gpu.
Quasi tutti i software più utilizzati presenti nella suite (in particolare Photoshop CS4, Premiere CS4 e After Effects CS4) hanno infatti la possibilità di aumentare la velocità di esecuzione di vari compiti attraverso le normali schede grafiche.
![cs4.jpg](https://www.pcprofessionale.it/stappro61/uploads/2008/09/cs4.jpg)
In particolare, in abbinamento a una scheda Nvidia in grado di supportare CUDA (quindi le serie GeForce 8, 9 e GTX2000), è possibile con plugin appositi accelerare la codifica video con Premiere Pro CS4, raggiungendo prestazioni inimmaginabili per i processori tradizionali. Qui un video di esempio su quello che CS4 può fare.
Con Photoshop è invece possibile manipolare immagini anche di dimensioni molto elevate senza rallentamenti, applicando i vari filtri messi a disposizione dal programma quasi istantaneamente, a differenza delle decine di secondi necessarie alle moderne Cpu per svolgere il lavoro.
Con After Effects CS4 è invece possibile creare effetti di altissimo livello e riprodurli in tempo reale con una rapidità quasi inimmaginabile prima di oggi.
![cs4other.jpg](https://www.pcprofessionale.it/stappro61/uploads/2008/09/cs4other.jpg)
Adobe ha dunque lanciato per prima una suite completa in grado di sfruttare l’accelerazione data dai moderni chip grafici (sia per i chip Nvidia sia per quelli AMD, sfruttando la tradizionale pipeline grafica), avviando una rivoluzione che, tra CUDA, Brook+, OpenCL e Larrabee, ci proietterà nel futuro del GP Computing (General Purpose Computing).