facebook-indagini-germania-contenuti

Software

Germania: indagati dirigenti Facebook per mancata rimozione di contenuti

Davide Micheli | 7 Novembre 2016

Social

In Germania, alcuni dirigenti di Facebook sono finiti sotto inchiesta a causa della mancata rimozione di alcuni contenuti antisemiti dalla piattaforma social.

A rivelare la news – senza precedenti – è Der Spiegel: in Germania, alcuni dirigenti statunitensi di Facebook – tra i quali si trova anche Mark Zuckerberg – sono indagati a causa della mancata eliminazione di contenuti antisemiti e, in modo particolare, di minacce nonché di apologie e negazione nei confronti della tragedia del genocidio ebraico.

Oltre al fondatore del popolare social network, anche Sheryl Sandberg e Richard Allan – unitamente ad altre persone – sono indagati dalla Procura di Monaco: e ad oggi, un portavoce di Facebook, ha riferito che “le accuse sarebbero infondate, giacché la società  di Menlo Park non avrebbe violato le leggi tedesche e, non essendoci spazio per l’odio sulla piattaforma.”

A dare il via all’indagine è stato Chan-Jo Jun, un avvocato attivo a Wà¼rzburg, città  della Baviera, il quale ha rimproverato a Facebook di non aver rimosso contenuti quali “istigazioni a omicidio, minacce di possibili violenze, contenuti di ispirazione negazionista nei confronti dell’Olocausto ed altri crimini”, nonostante il social abbia ricevuto delle segnalazioni.

Aggiungi alla collezione

No Collections

Here you'll find all collections you've created before.