Dopo aver annunciato la scorsa settimana l’integrazione di Twitter nell’indice del proprio motore, Google oggi presenta una servizio in via sperimentale, finalizzato a rendere ancora più personali e sociali le proprie ricerche sul web. Social Search è infatti un complemento alle ricerche su web che evidenzia il network di relazioni sociali che ognuno di noi ha costruito nel web 2.0: post sui blog, update di status, tweets.
Purtroppo queste relazioni finora erano sparse nei vari siti e non esisteva un collettore unico capace di dirmi, se faccio una ricerca su New York, quali sono i contatti che ho in quella città e i rispettivi profili presenti nei social network a cui sono iscritto.
Google Social Search invece è in grado di trovare i contenuti già presenti sul web relativi ad amici e contatti, evidenziandoli alla fine dell’elenco dei risultati di ricerca. Così. spiega Google sul blog ufficiale, se faccio una ricerca su New York non compariranno solo i siti istituzionali e i link più importanti, ma in fondo ai risultati troverò anche gli amici e conoscenti appartenenti alla mia sfera sociale che hanno una qualche attinenza con New York. Oppure, facendo un altro esempio, se imposto una query sull’iPhone, il servizio evidenzierà il blog sugli smartphone, a cui è iscritto un mio amico o il numero di telefono di un collega, se reso pubblico.
Naturalmente il presupposto del funzionamento di Social Search è che ciascun utente abbia un account attivo su Google Profile, diversamente non si riesce a tenere traccia del network di relazioni sociali. Il primo luogo dove Google Social Search va a cercare le informazioni è infatti Google Profile, il profilo personale in cui ciascuno può pubblicare anche le informazioni relative ai propri contatti su Friendfeed e su Twitter.
Poi se si utilizza Gmail vengono riportati propri contatti di chat (ma non i contenuti di queste ultime precisa Google) e infine da Google Reader compariranno i siti a cui siete iscritti come una componente del vostro network di relazioni sociali.
Nel presentare il servizio sul blog, Google ci tiene a precisare che tutte le informazioni di cui tiene traccia Social Search sono dati pubblici già presenti in rete, che l’utente può modificare in qualsiasi momento. E maggiori dettagli su come funziona il servizio sono pubblicati nell’help center a questo indirizzo.