Successivo

Software

Scrittori su Twitter, la Feltrinelli indice un concorso

Redazione | 9 Novembre 2009

Social

Un racconto in 128 battute. Dal 5 novembre gli aspiranti scrittori possono inviare i loro racconti al profilo @128battute. I migliori saranno raccolti in un volume edito e distribuito da Feltrinelli

Chi volesse provare a emulare Hemingway e il suo famoso romanzo in sei parole, (il cui titolo, per inciso, era “For sale: baby shoes, never worn) può ora sfruttare la piattaforma di Twitter per fare esercizio di sintesi e virtuosismo letterario.

La Feltrinelli infatti lancia un concorso letterario su Twitter invitando a scrivere un racconto, la cui lunghezza non superi le 128 battute.
Tutti i testi verranno pubblicati sulla pagina dedicata; dal 14 febbraio 2010 la giuria di Feltrinelli selezionerà  le 128 proposte migliori, che saranno pubblicate in un volume distribuito a un prezzo simbolico nei principali punti vendita della catena. Gli incassi saranno devoluti in beneficenza all’Associazione SightSavers.
image001.jpg
Gli aspiranti autori possono scrivere un twit dal loro profilo nello spazio “What Are you doing” che inizi con @128battute; oppure inviare un messaggio diretto al profilo www.twitter.com/128battute; o diversamente spedire una mail a [email protected].
Gli autori dei cinque racconti più originali, oltre alla pubblicazione dell’opera, riceveranno un buono di 100 euro per acquisti in tutti i punti vendita laFeltrinelli.

“Il mondo cambia, le mode cambiano, ma il desiderio di raccontare rimane lo stesso dai tempi di Omero” spiegano i responsabili di librerie Feltrinelli e laFeltrinelli.it, Fabio Brugnoli e Andrea Tessera. “Quello che si modifica sono le piattaforme di pubblicazione e il tempo che il pubblico riesce a dedicare alla lettura. Per questa ragione abbiamo deciso di dedicare uno spazio importante a un metodo di scrittura e di lettura che premia l’arguzia, la sintesi, la capacità  di suggestionare in un lampo di genialità “.

Così dalla “Sventurata rispose” del Manzoni dei Promessi Sposi, a “Ed è subito Sera” di Quasimodo, la letteratura è fatta di un intero universo racchiuso in poche battute.
Le prossime potrebbero essere scritte su Twitter.