Anche Yahoo! ha deciso di partecipare al progetto OpenSocial, un’iniziativa annunciata lo scorso novembre da Google e MySpace per risolvere il problema dell’incompatibilità delle applicazioni web sui singoli siti di social network. Quante volte infatti gli sviluppatori creano moduli per gestire le varie attività degli utenti nelle reti di social network (ad esempio l’upload delle foto personali e dei video) e si ritrovano poi a dover riscrivere lo stesso modulo per farlo lavorare su un altro sito?
OpenSocial promette di risolvere il problema alla radice fornendo un set comune di API che consente alle applicazioni di girare su differenti siti senza doverle riscrivere da capo ogni volta. La Fondazione (The Open Social Foundation) di cui fanno parte Google, MySpace e Yahoo!, ha come scopo primario quello di assicurare la neutralità e la longevità della community OpenSocial, fornendo le linee guida operative sulla tecnologia, la documentazione, e altri temi legati all’evoluzione della piattaforma OpenSocial. Come ente no-profit indipendente la Fondazione avrà una sua governance e un suo statuto sulla proprietà intellettuale; la sua operatività è prevista per il 1 luglio 2008.
L’ingresso di Yahoo! tra i soci fondatori e il suo supporto alla piattaforma OpenSocial significa per gli sviluppatori un potenziale pubblico di 500 milioni di utenti. MySpace già utilizza le OpenSocial API all’interno della MySpace Developer Platform, e Orkut (la community che fa capo a Google) ha iniziato a rendere disponibili applicazioni OpenSocial ai suoi utenti. Un’implementazione open source di riferimento chiamata Shindig è stata creata all’interno dell’incubatore della Apache Software Foundation , ed è disponibile come esempio per tutti i siti web .Tra i membri della community OpenSocial ci sono Engage.com, Friendster, hi5, Hyves, imeem, LinkedIn, Ning, Oracle, Orkut, Plaxo, Salesforce.com, Six Apart, Tianji, Viadeo, XING, e altri.