Successivo

News

Stampa via mobile, ancora poco diffusa negli uffici

| 17 Luglio 2012

Lexmark International ha appena pubblicato i risultati di un sondaggio condotto a livello europeo sulla propensione degli utenti a utilizzare […]

Lexmark International ha appena pubblicato i risultati di un sondaggio condotto a livello europeo sulla propensione degli utenti a utilizzare dispositivi mobili privati a scopi aziendali, in particolare per avviare la stampa in remoto. In Italia la percentuale di persone che utilizza regolarmente il proprio smartphone a scopo aziendale è piuttosto elevata: circa il 67% mentre a livello europeo si attesta intorno al 55%. I dispositivi più diffusi sul lavoro sono iPhone (36%) smartphone (24%) iPad (23%) e BlackBerry (19%).

La possibilità  di stampare documenti aziendali da dispositivi personali viene considerata molto importante dal 41% degli intervistati ma il 77% dichiara di aver utilizzato raramente il servizio o di non averlo mai fatto. Sono le aziende a non essere ancora pronte a integrare i dispositivi privati nell’ambiente di lavoro mentre in Italia ad esempio il 76% degli intervistati ha dichiarato di apprezzare la possibilità  di avvalersi di un app che consenta la stampa via mobile. Il problema è se mai che al momento non esistono ancora applicazioni di fascia business per la stampa mobile, mentre ce ne sono di più diffuse in ambito privato. il 47% dei lavoratori ha affermato che l’azienda per cui sono occupati non ha ancora avviato una politica per l’utilizzo di dispositivi mobili personali sul lavoro.

Lexmark ha intervistato circa 710 impiegati di nove paesi europei tra i quali anche Italia, Francia, Germania e Regno Unito,  allo scopo di sondare la disponibilità  all’utilizzo delle app di stampa via mobile. Il gruppo  dispone già  di un’applicazione Mobile Printing per smartphone e tablet Apple e Android, che consente di inviare i processi di stampa alla coda di stampa e di rilasciare l’output su qualsiasi periferica abilitata.