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Su Tumblr tornano i contenuti espliciti, ma non tutti

Martina Pedretti | 2 Novembre 2022

Tumblr ha deciso di far tornare la possibilità di postare contenuti espliciti, ma diversamente da prima non tutti saranno ammessi

Tumblr ammette nuovamente i post con contenuti espliciti, ma con delle riserve

Tumblr è cambiato enormemente nel 2018 quando ha deciso di bloccare tutti i contenuti per adulti, perché pare che sul sito web fossero presenti immagini di abusi sessuali su minori. Ai tempi vennero cancellati diversi blog espliciti per conformarsi alla nuova regola. Ora Tumblr ha aggiornato le sue linee guida, facendo tornare la possibilità di postare immagini di nudo.

In base alla sua nuova politica, gli utenti ora possono pubblicare immagini e video con nudità, nonché testi con argomenti per adulti e temi sessuali. Tuttavia non si possono comunque pubblicare rappresentazioni visive di atti sessualmente espliciti o qualsiasi contenuto con un’evidente attenzione ai genitali.

Nella sua pagina completa delle Linee guida della community, Tumblr ha spiegato che per “rappresentazioni visive” si intendono immagini, video, GIF, disegni, CGI e qualsiasi altro tipo di supporto visivo. Un’opera d’arte considerata storicamente significativa è l’eccezione, purché adeguatamente etichettata. Anche i contenuti con nudità e temi sessuali ora consentiti dalla nuova politica dovranno essere etichettati in modo che gli utenti possano filtrarli. Infatti la piattaforma offre la possibilità di non mostrare questo tipo di post, qualora non li si volesse vedere apparire.

Oltre al continuo divieto di rappresentazioni visive di atti sessualmente espliciti, gli utenti non possono pubblicare collegamenti a reti di affiliazione per adulti o qualsiasi cosa che promuova servizi di escort o erotici. Inoltre, non sono autorizzati a pubblicare immagini con estrema violenza o qualsiasi tipo di contenuto che promuova la pedofilia. Si procederà inoltre a rimuovere tutti i blog Tumblr che violano tali regole.

La scelta del 2018 di bannare i contenuti per adulti nacque dal fatto che l’app era stata eliminata dall’App Store per via delle immagini presenti sulla piattaforma. Verizon si trovò così a instaurare una politica che gli utenti non apprezzarono, perdendo 437 milioni di visite totali.

Ad agosto 2019 Verizon vendette la piattaforma ad Automattic per 3 milioni di dollari. Matt Mullenweg, CEO di Automattic, già a settembre aveva dichiarato di voler rimaneggiare la politica sui contenuti. Ora ha quindi apportato questa modifica, senza comunque far tornare la piattaforma come era ai tempi.