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Automotive

Car sharing, a Milano si gira in BMW

Eugenio Moschini | 6 Ottobre 2016

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I milanesi, presto, potranno “scorrazzare” in car sharing su Bmw o Mini. Dal 19 ottobre arriverà  infatti a Milano DriveNow, […]

I milanesi, presto, potranno “scorrazzare” in car sharing su Bmw o Mini. Dal 19 ottobre arriverà  infatti a Milano DriveNow, un servizio di car sharing nato dalla joint venture tra il gruppo automobilistico Bmw e il servizio di autonoleggio Sixt SE.

Il fiore all’occhiello, di questo servizio, è senza dubbio il parco auto, che può contare su veicoli (ovviamente) appartenenti alla gamma Bmw. Le 480 autovetture disponibili saranno Bmw (Serie 1, Serie 2 Active Tourer e Serie 2 Cabrio) oppure Mini (Mini Clubman, Mini 5 porte e Mini Cabrio); è inoltre prevista, entro fine del 2016, l’introduzione di 20 Bmw i3 elettriche.

L’area operativa del servizio sarà  di 126 km2, di cui una zona centrale di 78 km2 a cui si aggiunge una prima periferia per ulteriori 48 km2. Un’area compresa tra il quartiere Gratosoglio a sud, la stazione di Milano Bruzzano a nord, il cimitero di Lambrate a est e il parco divertimenti Acquatica Park a ovest.

DriveNow: la mappa dell'area operativa.

DriveNow: la mappa dell’area operativa.

Sicuramente molto interessante, anche se al momento è un’opzione ancora in via di sviluppo, la possibilità  di includere nell’area operativa anche i due aeroporti di Milano (Linate e Malpensa).

Il meccanismo, del car sharing di DriveNow, non è diverso da quello dei concorrenti: si paga una tariffa base, conteggiata al minuto, per avere un’auto all-inclusive, comprensiva di benzina, accesso all’area C e parcheggio (su strisce blu e strisce gialle). Anche in questo caso alla fine del noleggio l’auto deve essere lasciata all’interno dell’area operativa.

mmagine è gratuito per scopi redazionali. Photo credit: DriveNow +++

Per quanto riguarda i costi, invece, DriveNow si pone leggermente sopra la concorrenza: da 31 a 34 eurocent al minuto (a seconda del modello dell’auto), mentre la tariffa in sosta si abbassa a 20 eurocent al minuto (per tutti i veicoli). A questa tariffa bisogna poi aggiungere, nel caso si parcheggiasse nella zona periferica (nella mappa che trovate qui sopra è evidenziata in giallo), un costo extra di 4,90 euro. Per tutti i dettagli delle altre tariffe (come i pacchetti orari) e delle eventuali opzioni vi rimandiamo alla pagina dedicata.

Infine, è previsto un costo una tantum, di iscrizione, di 29 euro, ma in questa fase di lancio, l’iscrizione a DriveNow e i primi 20 minuti di guida sono completamente gratuiti registrandosi sul sito web.