Una tra le sfide più importanti che gli attori dell’automotive devono affrontare nella loro corsa allo sviluppo di automobili con guida autonoma, è probabilmente quella di dotare i loro veicoli di un’intelligenza artificiale sufficientemente evoluta per comprendere l’ambiente attorno a loro e reagire di conseguenza: a questo proposito, Nvidia e l’Università di New York, hanno annunciato di essere al lavoro alla creazione di un’AI di tipo deep learning.
In realtà , l’azienda di Santa Clara ha già dimostrato di essere molto interessata a questo ambito anche prima di questo annuncio. Nvidia ha infatti una collaborazione con Volvo (per il tramite di Roborace) nello sviluppo di Drive Me, che secondo le ultime informazioni l’azienda svedese dovrebbe ufficialmente lanciare nel corso del prossimo anno, portando sulla strada le auto con guida autonoma dello storico brand automobilistico.
Secondo le aspettative delle due parti, attraverso questa nuova partnership si dovrebbero raggiungere nuovi risultati all’interno del mondo del deep learning per l’automotive, andando oltre a quanto si è visto con lo speciale computer Drive PX2 durante il CES 2016. È interessante notare come, la predetta macchina, disponga di una capacità di calcolo paragonabile a quella di 150 Macbook Pro messi insieme.
Le automobili con guida automatica, quindi, non dovrebbero più essere istruite di volta in volta sulle singoli azioni da compiere di fronte agli ostacoli, alla segnaletica e agli altri utenti della strada, bensì, dovrebbero essere in grado di interpretare tutto il contesto e prendere decisioni atte al rispetto delle regole della strada e dell’incolumità degli utenti.