Arriva finalmente il nuovo episodio della saga firmata Square-Enix con una grande novità : il passaggio da esclusiva Sony a multipiattaforma.
Annunciato nell’ormai lontano E3 del 2006, Final Fantasy XIII ha saputo tenere desta l’attenzione di tutti gli addetti ai lavori grazie al continuo rilascio di video ed immagini eccezionali che hanno saputo far aumentare l’hype di un prodotto tanto atteso dai videogiocatori.
Questo tredicesimo capitolo che approda su Playstation 3 e Xbox 360 vuole rappresentare un salto in avanti per quanto riguarda la trama e lo sviluppo narrativo che ruota attorno a sei carismatici personaggi accomunati da un medesimo destino.
Seguendo il classico schema contrappositivo tipico di ogni gioco di ruolo, troviamo da un lato la città fluttuante di Cocoon, benestante e guidata dall’ambiguo governo di Sanctum e, dall’altro, la terra selvaggia di Pulse, dove vivono uomini e mostri di vario genere che, secondo quanto si dice, mirerebbero a distruggere i primi. Sullo sfondo si stagliano invece le fal’Cie, arcane ed onnipotenti divinità che possono controllare il destino degli uomini manovrandoli a loro piacimento, spingendone alcuni ad intraprendere misteriose missioni. Un plot narrativo che si presenta, dunque, complesso ed articolato come non mai, dove i colpi di scena sono all’ordine del giorno, il ritmo degli eventi risulta incalzante e i personaggi si mostrano in tutta la loro caleidoscopica complessità .
La maggiore attenzione posta sulla trama ha comportato anche una rivisitazione delle meccaniche di gioco che in parte si discostano da quelle classiche dei giochi di ruolo di stampo giapponese.
L’esplorazione, l’interazione con i personaggi non giocanti e i minigiochi sono stati ridimensionati, mentre il sistema di combattimento è stato rivisto e migliorato.
Ogni volta che si incontra un nemico si viene, come sempre, teletrasportati sul campo di battaglia dove, scontro dopo scontro, il giocatore potrà prendere sempre più confidenza con i comandi e le strategie adottabili. Il fulcro del combattimento, affrontabile comandando tre personaggi, ruota attorno agli specifici ruoli di ciascuno. È dunque necessario cercare di creare un’amalgama equilibrato tra le varie specializzazioni che spaziano dal classico guerriero per arrivare al mago o al sabotatore.
Anche i nemici sono stati ulteriormente diversificati e caratterizzati al punto tale che è veramente necessario analizzarli per scoprirne i punti deboli. Eseguendo diversi attacchi in sequenza sarà però possibile riempire un apposito indicatore che, una volta saturo, renderà gli avversari più deboli e vulnerabili.
Novità anche per quanto riguarda la crescita dei personaggi, non più affidati ai tradizionali punti esperienza, ma ai cosiddetti punti cristallo, sulla falsariga di quanto avveniva nel decimo capitolo della saga.
La longevità si attesta sulla quarantina di ore nonostante la riduzione delle missioni secondarie, mentre la realizzazione tecnica è, come al solito, di elevata qualità .
I modelli dei personaggi sono impeccabili, le ambientazioni bel realizzate e i filmati realizzati con il motore stesso del gioco contribuiscono ad immergere il giocatore nella storia. Ottimo anche il comparto audio con una colonna sonora ricca di varie musicalità .
Final Fantasy XIII
Arriva finalmente il nuovo episodio della saga firmata Square-Enix con una grande novità : il passaggio da esclusiva Sony a multipiattaforma. […]