Il Padrino II: un gioco per tutta… la famiglia

In occasione del 35° anniversario della trilogia targata Coppola, arriva il secondo capitolo del videogame che in pochi anni vanta oltre 5 milioni di copie vendute.
Nel 2004, Electronic Arts cominciò a sviluppare il videogioco de Il Padrino, ispirato al celebre film di Francis Ford Coppola e all’omonimo libro di Mario Puzo. Pochi mesi prima di morire, Marlon Brando (Don Vito Corleone nella pellicola) concesse la sua immagine per il videogioco e contestualmente anche il brano principale della trilogia, tratto dalla colonna sonora originale di Nino Rota, entrò di diritto nel videogame. Un successo quello del Padrino che sta per rinnovarsi ad ogni livello. Mancano infatti poche settimane all’uscita de Il Padrino II che, ispirato proprio al secondo capitolo della mitica trilogia, trasporterà  i giocatori nella Cuba degli anni ’60 dove, durante un vertice della mafia all’Havana, il boss a capo della famiglia viene ucciso. Spetterà  al videogiocatore prendere le redini della famiglia e dimostrare di essere in grado di gestirla al meglio.
Il Padrino II infatti permetterà  ai giocatori di agire come un “picciotto” qualunque affiliato al clan e contemporaneamente di pensare come un vero “boss”, dirigendo la famiglia e conducendo in prima persona ogni business possibile. L’obiettivo è diventare il più potente clan degli Usa, districandosi abilmente tra affari loschi e agguati a sorpresa, il tutto scandito da ritmi mozzafiato e da un’atmosfera unica, dove la strategia ha un ruolo fondamentale. Un vero “boss” infatti deve necessariamente essere in grado di stabilire come e quando usare i suoi uomini, ordinando loro di dichiarare guerra ad una gang nemica, di compiere una missione delicata all’estero o addirittura di piazzare una bomba in una delle attività  delle famiglie rivali, intaccando i loro affari e difendendo e incrementando i propri. Ciò significa che il videogiocatore dovrà  costruire e investire nella “famiglia”, gestirne in prima persona gli affari, riuscendo anche a corrompere chiunque. Con il vecchio gioco del “io faccio un favore a te, tu ne fai uno a me” sarà  fondamentale corrompere le persone più influenti della città , dai giornalisti, ai poliziotti o addirittura ai giudici. Dopotutto “it’s only business” e le offerte di un “boss” non si possono rifiutare.
Secondo le prime informazioni disponibili l’aspetto più affascinante de Il Padrino II dovrebbe essere senza dubbio l’assoluta libertà  d’approccio: la città  è aperta a qualunque inventiva, senza missioni obbligatorie, ma con un solo ed unico obbiettivo, la supremazia assoluta sulle altre famiglie.
Sviluppato dallo studio EA di Redwood, il videogioco sbarcherà  in Italia venerdì 10 aprile 2009 e sarà  disponibile sia Xbox 360, PlayStation 3 e Pc.