Dal cinema al videogioco, ma senza convincere del tutto.Seguendo un cliché ormai consolidato anche l’ultimo blockbuster di Hollywood ha avuto la sua trasposizione videoludica sulle principali console (il gioco è disponibile per Xbox 360, PS3, Wii e DS). Non si tratta, però, della riproposizione diretta della pellicola, quanto di una storia inedita creata ad hoc dall’autore di fumetti della Marvel Matt Fraction.
La trama di Iron Man 2 vede Tony Stark mettere al servizio del mondo una nuova tecnologia per rendere la Terra un posto migliore. Tuttavia, la natura filantropica di tale tecnologia non basta per tenere lontano i nemici di Iron Man, che nutrono subdoli progetti sul suo utilizzo.
In definitiva, Tony Stark/Iron Man sarà costretto ad affrontare e combattere nemici enormi in epiche battaglie: il destino del mondo è nelle sue potenti mani e Iron Man insieme al suo alleato War Machine, dovrà lottare per salvarlo dalla distruzione.
Dal punto di vista del gameplay la caratteristica più interessante sta nella possibilità di impersonare sia Iron Man, sia War Machine a seconda della situazione da affrontare.
Il giocatore, nei panni di Iron Man o di War Machine, ha la possibilità di utilizzare tutte le potenzialità delle diverse armature per sferrare attacchi micidiali contro leggendari nemici come l’indimenticabile Crimson Dynamo.
Se si decide di impersonare Iron Man, si è molto più veloci e agili. Infatti Iron Man grazie alla sua armatura può rimanere sospeso in aria, volare, utilizzare un vasto arsenale e sparare con i repulsori situati nel palmo della mano.
Se invece il giocatore decide di affrontare questa avvincente avventura nelle vesti di War Machine, ha a disposizione l’artiglieria pesante per un approccio molto più diretto, forse meno spettacolare, ma comunque efficace.
Il tutto ovviamente senza dimenticare la possibilità di upgradare le armature con i punti tecnologia guadagnati durante le missioni.
Dove il gioco purtroppo non eccelle è sul versante tecnico. Il modello del protagonista principale ricco di dettagli e ricoperto da texture di buona qualità , mentre sia i personaggi, sia gli ambienti risultano piuttosto approssimativi. A ciò si aggiunge una fluidità non del tutto ottimale, anche in presenza di situazioni non proprio complesse da gestire.
Il sonoro, invece, è discreto, sebbene a tratti risulti un po’ anonimo.
In conclusione Iron Man 2 dimostra di essere il classico titolo su licenza, con qualche buone idea, ma non sempre sfruttata al meglio.
Iron Man 2
Dal cinema al videogioco, ma senza convincere del tutto.Seguendo un cliché ormai consolidato anche l’ultimo blockbuster di Hollywood ha avuto […]