Prenderà il via a Milano, all’interno della manifestazione di Ludic@rena, Festival Italiano del Videogioco, la prima edizione dell’Italian Videogame Developers Conference.
Organizzata da AIOMI, l’Associazione Italiana Opere Multimediali Interattive, l’IVDC punta a costituire uno spazio dedicato alla scena dello sviluppo italiano e internazionale e a porsi come punto d’incontro e di scambio di conoscenze, strumenti e tecniche tra le più importanti figure professionali del settore o per chi aspira ad entrare nel mondo del game development, in un mercato che ha da anni superato per fatturato globale altri prestigiosi come quello del cinema, ed è in continua crescita.
L’Italian Videogame Developers Conference, che godrà del supporto ufficiale di un media/event sponsor d’eccezione come la Game Developers Conference di San Francisco, si terrà il giorno 22 novembre 2008 al DatchForum di Assago.
L’evento sarà anticipato il 21 novembre da una conferenza stampa durante la quale interverrà Wolfgang Marzin, CEO della Leipziger Messe e organizzatore della Games Convention di Lipsia, che affronterà il tema della straordinaria crescita dell’industria videoludica.
La giornata del 22 novembre sarà suddivisa in tre diverse sessioni: la prima parte, curata con la collaborazione del portale GPI (Game Programming Italia), sarà dedicata allo sviluppo indipendente e ai consigli per l’orientamento professionale degli aspiranti game developer nostrani. La seconda sessione sarà relativa allo sviluppo professionale e alle realtà che operano nel settore videoludico a livello nazionale e internazionale e impreziosita dagli interventi delle realtà più importanti, come Milestone, Artematica, Ubi Studios Milano, Twelve, Black Sheep Studios, SpinVector, Raylight e Virtual Identity ma anche il publisher Black Bean del Gruppo Leader e la sua nuova software house inglese, Lightning Fish, oltre agli sviluppatori italiani impegnati all’estero in Ready At Dawn con Andrea Pessino (creatori di God of War: Chains of Olympus), Crytek con Marco Corbetta (creatori del Cry Engine 2 il più potente motore grafico al mondo), e Infinity Ward (creatori del celebratissimo Call of Duty) con Alessandro Bartolucci.
La terza e ultima sessione verrà occupata dal dibattito conclusivo, una tavola rotonda sul game development in Italia con i relatori della IVDC e la gradita partecipazione di stampa e pubblico, a conclusione di una due giorni di lavori che punta a riaffermare ancora una volta la presenza eccellente del Made in Italy nel mondo dello sviluppo dei videogiochi.