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Videogame

Pokemon Go fa volare il titolo Nintendo in borsa

Davide Micheli | 20 Luglio 2016

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Buone notizie per l’azienda giapponese dal punto di vista della capitalizzazione: grazie all’incredibile popolarità  di Pokemon Go, infatti, Nintendo ha superato – in borsa – anche Sony.

Il successo ormai planetario di Pokemon Go, rappresenta una vera e propria boccata d’ossigeno per Nintendo in termini di capitalizzazione. L’azienda giapponese a partire dal 2010 ha conosciuto una netta contrazione dei ricavi – che si sono ridotti ad un terzo, passando da più di 15 miliardi del 2010 ai 4,5 miliardi dello scorso anno. Ora, invece, grazie a questa killer app il titolo di Nintendo – in 8 sedute – è cresciuto del 120 percento.

Questa performance ha spinto l’azienda di Kyoto a superare la capitalizzazione della concorrente di sempre, Sony, che nonostante il predominio della sua famosa console – PlayStation – sulla Wii di Nintendo (in termini di popolarità  tra gli utenti vi è un abisso) si ritrova ora a rincorrere gli investitori.

Ma quanto renderà  realmente l’app a Nintendo? Per quanto Pokemon Go sia infatti un successo indiscutibile, Nintendo si ritroverà  ad avere solo il 13 percento del totale dei profitti generati da questa app, in virtù della sua partecipazione – con un terzo di capitale – nella The Pokemon Company. Tuttavia, detenere i diritti di immagine sui protagonisti potrebbe portare all’azienda di Kyoto una serie di benefici.

Cominciamo col dire che, per esempio, negli USA Pokemon Go è usata più app quali Messenger, Snapchat, Instagram e Whatsapp. Mediamente gli utenti giocano con questa app per circa 43 minuti al giorno, e ben presto, Pokemon Go supererà  anche Twitter in termini di utenti attivi al giorno.

Sfruttando abilmente i diritti di immagine su tutti i prodotti correlati, Nintendo potrebbe davvero incrementare i suoi ricavi e puntare ad essere una protagonista – attraverso le sue creature fantastiche – della rivoluzione del gaming in bilico tra realtà  virtuale e realtà  aumentata.