La colpa di quanto successo recentemente in Norvegia? Ovviamente dei videogiochi, una “passione pericolosa”.
E’ la tesi proposto dal telegiornale delle rete ammiraglia della tv pubblica ieri 24 luglio.
All’origine della follia di Anders Behring Breivik vi sarebbe, infatti, la sua passione per videogiochi di guerra, proprio come accaduto in precedenza per altri analoghi episodi criminali (per esempio la strage del Liceo Columbine negli Stati Uniti nel 1999).
La giornalista Virginia Lozito del TG1 ha confezionato al riguardo un servizio ricco dei più triti luoghi comuni, aggiungendo banalità su banalità e inframmezzando il tutto con spezzoni tratti da videogiochi come Call of Duty.
Trovate il video integrale su YouTube.
Voi che ne pensate?
TG1, videogiochi e tragedia norvegese
La colpa di quanto successo recentemente in Norvegia? Ovviamente dei videogiochi, una “passione pericolosa”. E’ la tesi proposto dal telegiornale […]