Platinum Games, studio di sviluppo formato da tre ex membri di Capcom quali Inaba, Mikami e Kamiya, ha realizzato uno sparatutto in terza persona dove velocità e riflessi sono la struttura portante del gameplay.
Ambientato nel futuro prossimo venturo Vanquish racconta di come la popolazione del pianeta Terra abbia raggiunto l’enorme cifra di 10 miliardi, cifra che ha messo profondamente in crisi la gestione delle risorse. Per far fronte a questo problema gli Stati Uniti finanziano la costruzione di una stazione spaziale con lo scopo di accumulare energia solare da riutilizzare poi per far fronte alla penuria di risorse. Fatto sta, però, che il nemico di sempre, la Federazione Russa, dopo un colpo di stato cade nelle mani del classico estremista che, come facilmente immaginabile, decide di prendere il controllo della stazione orbitante americana. È la scintilla che dà origine ad una vera e propria guerra nella quale il giocatore vestirà i panni di Sam Gideon, un ricercatore che, equipaggiato di tutto punto con una speciale tuta meccanica, accompagnerà il colonnello Robert Burns ed i suoi marines nella lotta contro il nemico.
Dal punto di vista del gameplay Vanquish si configura come uno sparatutto in terza persona che, però, presenta differente piuttosto marcate dai classici del genere. Chi, infatti, fosse avvezzo alle meccaniche di Gears of War si troverebbe un po’ spiazzato dal momento che il gioco di Platinum Games punta tutto sulla velocità e sull’agilità dei protagonisti. La tuta, infatti, consente al giocatore di effettuare speciali e rapidissimi movimenti in grado di dare all’insieme un’impronta decisamente frenetica. L’importante, infatti, è muoversi in continuazione perché anche i ripari più sicuri possono sbriciolarsi sotto il fuoco incrociato delle armi nemiche. I movimenti a disposizione sono diversi e tutti molto efficaci, con la possibilità di saltare, roteare, scivolare e, allo stesso tempo, attivare il classico bullet-time, ossia rallentare il tempo per concatenare con comodo le mosse e i colpi più efficaci all’uopo.
L’arsenale a disposizione non è molto nutrito, ma l’arma a disposizione può essere equipaggiata con componenti di tipo diverso. Come sempre, poi, gli scontri con i boss di fine livello, rappresentano l’aspetto più spettacolare del gioco e richiedono l’adozione di strategie di attacco e difesa più complesse ed articolate, magari contando pure sull’aiuto dei compagni che sono al nostro fianc.
Al termine di ogni missione, poi, ci verrà assegnato un punteggio dipendente da tutta una serie di parametri che sarà poi inviato ad una classifica online in modo tale da essere confrontato con quello ottenuto dai giocatori di tutte le altre parti del mondo.
Sul versante tecnico l’aspetto che si lascia apprezzare maggiormente è la sensazione generale di velocità e fluidità con cui tutto si muove a schermo, caratteristica fondamentale in un gioco che punta proprio sulla velocità e su situazioni senza un attimo di pausa.
Piacevoli le musiche elettroniche che accompagnano il tutto e buono il doppiaggio in lingua italiana.
Il gioco è disponibile per PlayStaion 3 ed Xbox 360.