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Computer infiniti

Giorgio Panzeri | 27 Novembre 2009

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I vantaggi che derivano dall’avere a disposizione due o più sistemi operativi sullo stesso computer, con cui sfruttare la crescente […]

Virtualizz ApeI vantaggi che derivano dall’avere a disposizione due o più sistemi operativi sullo stesso computer, con cui sfruttare la crescente potenza elaborativa messa a disposizione dai processori multi-core e da piattaforme hardware sempre più evolute, sono numerosi. In ambito desktop la virtualizzazione, che permette di eseguire contemporaneamente non solo il sistema operativo realmente installato sulla macchina (chiamato normalmente host), ma anche uno o più sistemi ospiti (guest) è utilissima per tante categorie di utenti. Ad esempio per gli sviluppatori, che devono testare i programmi su tutti i sistemi operativi per cui garantiscono il supporto, ma anche per i tecnici, che devono valutare le funzionalità  di nuove applicazioni, verificarne la compatibilità  in ambienti operativi differenti e creare ambienti di test. La disponibilità  di svariate soluzioni di virtualizzazione a costo zero ha esteso ulteriormente il numero di utilizzatori di questa tecnologia. Anche gli utenti più evoluti e i semplici appassionati possono sfruttare le soluzioni di virtualizzazione per provare nuovi sistemi o imparare ad utilizzare programmi e strumenti magari non compatibili con il sistema operativo principale del loro Pc.

Come abbiamo eseguito le prove sui sistemi di virtualizzazione

Per i nostri test lato server abbiamo utilizzato due macchine hardware differenti, un computer desktop e un server tower Intel. Il computer desktop era dotato di Core 2 Duo E6600, 2 Gbyte di Ram e un hard disk Sata da 250 Gbyte. Il server Intel, basato sulla piattaforma S5520HC, disponeva invece di due processori Intel Xeon W5580 a 3,20 GHz dotati di 4 core ciascuno, 12 Gbyte di Ram e disco da 500 Gbyte. Questo server ci è stato gentilmente messo a disposizione da VMware per tutta la durata delle prove. Tutti gli hypervisor di tipo 1 che fanno parte della rassegna sono stati provati su questi due computer con l’eccezione di ESXi che non supporta la scheda di rete (una Intel Pro/100 VE) inclusa sulla scheda madre del Pc desktop. Per il test delle applicazioni lato desktop abbiamo invece utilizzato un notebook con processore Core 2 Duo T7250 a 2 GHz, 4 Gbyte di Ram e disco da 500 Gbyte, dotato di Windows Vista Business a 32 bit.

Le soluzioni di virtualizzazione esaminate

> Citrix XenServer Free Edition 5.5
> Microsoft Hyper-V Server 2008 R2
> Sun VirtualBox 3.0.10
> VMware Player 3.0
> VMware Workstation 7.0
> VMware ESXi 4.0

[Dall’articolo pubblicato sul numero 225, ora in edicola]